“Arrivati quasi alla fine di questo lungo anno, come consigliere e vicepresidente del consiglio comunale, l’organo per eccellenza di rappresentanza di tutti i cittadini, mi preme porgere i più sinceri auguri a tutta la cittadinanza, ai paesani, a chi vive lontano dalla sua amata terra, a chi nel proprio cuore non ha la serenità per poter festeggiare”.
Esordisce così, il consigliere di minoranza Salvatore Pagano (Movi@Vento), nel suo messaggio di auguri che rivolge, in particolare, a chi è meno felice e fortunato di altri e porta con silenziosa dignità il peso delle proprie sofferenze; ai genitori che hanno fatto il possibile per regalare un sorriso ai propri figli la notte di Natale; agli anziani spesso soli senza nessun sostegno; agli ammalati che subiscono sulla loro pelle le conseguenze di una terra ormai avvelenata; a chi si trova lontano per curarsi perché in Calabria “non ha avuto le cure che meritava” o si ritrova in un letto di uno dei nostri ospedali.
“Auguri a tutti i commercianti nicoteresi – afferma il consigliere di Movi@Vento – che stringono i denti ma non si arrendono; a tutti coloro che amano Nicotera e credono nella possibilità che il nostro paese torni a brillare in ogni suo aspetto: economico, turistico e sociale. È proprio per questo approfitto di questa occasione per ricordare alla nostra amministrazione comunale di non dimenticare le varie problematiche che affliggono il nostro paese, lo dico con forza in questo messaggio di auguri per un felice anno nuovo: non basta la cura estetica del paese, oppure l’organizzazione di eventi, che ben vengano, ma non sono sufficienti a risollevare le nostre economie. A circa sette mesi dal loro insediamento fatichiamo a raccogliere i frutti degli interventi concreti volti a risolvere problemi concreti, quali in primis il benessere dei nostri cittadini”.
“La mia – dichiara Pagano – non vuole essere una critica sterile, ma un augurio alla riflessione che porti tutti a prefissarsi nuovi obiettivi per l’ anno che ci attende. La domanda è: i tanti soldi utilizzati per spese non necessarie ed urgenti, potevano forse essere utilizzati per far fronte alla grave crisi sociale ed economica in cui versano molti nicoteresi? Secondo me, sì. Più che una pergamena come supporto alla genitorialità, perché non ci chiediamo quante famiglie stentano a coprire le spese per garantire il diritto allo studio e alla salute dei propri figli e quindi programmare interventi che dimostrino un impegno reale nel favorire politiche sociali che forniscono protezione sociale ai cittadini rispetto ai rischi e ai bisogni della nostra società. Quello che mi auguro e lo auguro soprattutto per il futuro del nostro paese, è maggiore attenzione all’utilizzo delle risorse tenendo in considerazione le problematiche che da anni affliggono il nostro paese, che necessitano di impegno costanza e perseveranza. La distribuzione delle risorse è fondamentale per la realizzazione di interventi, perciò non dimentichiamo che a rendere il nostro paese migliore, più di un fiore che abbellisce una piazza lo è il sorriso di un bambino felice di giocare in un luogo protetto, con dei genitori che lavorando dignitosamente non si sentono soli nei momenti di difficoltà. Sono convinto che la vera luce del Natale non la fanno le illuminazioni sopra la nostra testa, ma la serenità per un commerciante e imprenditore di poter alzare ancora la serranda di quel posto tanto amato”.
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