L’arch. Armando Foci, Responsabile del Coordinamento delle Associazioni della Città della Piana, in una nota inviata agli organi di stampa scrive:
”Ennesima tragedia annunciata ! La S.S. 682 Rosarno-Gioiosa Jonica continua a mietere vittime innocenti. E’ di ieri notte, infatti, la triste notizia di un’altra giovane vita stroncata, Chiara Fava splendida 27enne di Taurianova, in un terribile incidente frontale con un altro automezzo proveniente in senso opposto.
Ormai da alcuni anni chi imbocca questa pericolosissima strada lo fa con profonda inquietudine, facendo prima il segno di croce e sperando di uscirne incolume.
Perché non passa mese infatti, o addirittura settimana, che non si susseguano incidenti il più delle volte mortali in cui perdono la vita numerosi automobilisti.
E’ un’infrastruttura questa che, dalla sua messa in esercizio oltre trent’anni fa, ha avuto grandi meriti per aver tolto dall’isolamento una vasta zona del territorio jonico consentendogli di fare passi da gigante nello sviluppo economico, sociale e culturale.
Ed è una delle tante infrastrutture, esistenti e da realizzare, per le quali le Associazioni facenti capo al ns. Coordinamento hanno iniziato già da alcuni anni a battersi nell’ambito della CITTA’ DELLA PIANA per far sì che si possano mettere a segno ulteriori traguardi di sviluppo per il ns. territorio.
Proprio pochi giorni fa infatti siamo stati ricevuti negli Uffici del Porto di Gioia Tauro in un incontro con il Ministro per le Infrastrutture On. Paola De Micheli, per consegnarle una lettera aperta nella quale, oltre all’ammodernamento di tutta la rete viaria esistente, era compresa appunto anche la Superstrada Rosarno-Gioiosa della quale abbiamo sollecitato il suo ammodernamento e raddoppio con urgenza”.
Continuando puntualizza:”E’ infatti sotto gli occhi di chiunque percorre questa strada la forte intensità di traffico che si è sviluppato in questi ultimi anni in entrambe le direzioni, tutti i giorni, a qualsiasi ora del giorno e della notte, le lunghe file di auto che si formano continuamente e che rallentano drasticamente la velocità media del traffico e, quel che è peggio, questi rallentamenti molto spesso generano impazienza in automobilisti spericolati in coda che li induce a sorpassi azzardati che si trasformano sempre più frequentemente in incidenti mortali.
Ed è la stessa situazione in cui si era venuta a trovare alcuni decenni fa la Superstrada Lamezia-Catanzaro che si era allora conquistato il triste nome di “Strada della morte” a causa delle innumerevoli vittime degli incidenti, problematica che si è allora risolta a seguito del suo raddoppio e trasformazione da Strada a Scorrimento Veloce in Superstrada, dotata di 2 corsie per ogni senso di marcia, spartitraffico e piazzole per la sosta di emergenza”.
Infine conclude dicendo:”Oggi sono più che maturi i tempi del raddoppio anche di questa strada, ed è quello che abbiamo già chiesto al Ministro ma che chiediamo anche ai Sindaci della CITTA’ DELLA PIANA.
Che si facciano cioè interpreti e portatori di questa ineludibile ed urgente esigenza nei confronti della classe politica, sindacale, delle Istituzioni provinciali e regionali, della rappresentanza parlamentare del territorio, al fine di porre all’ordine del giorno del governo centrale e dei suoi organi tecnici (ANAS) questo problema della Strada Rosarno-Gioiosa, affinché in tempi strettissimi si predisponga il progetto, si reperiscano i finanziamenti e si realizzi questo indispensabile ammodernamento e raddoppio delle corsie.
Questo obiettivo lo si deve a questo territorio per consentirgli di potersi continuare a sviluppare ma, soprattutto, per non dover piangere continuamente la perdita di giovani vite umane”.