Si è tenuta nei giorni scorsi a Pizzo Calabro, la serata di carnevale organizzata dall’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva (ANCS) – sez. Calabria, che ha voluto chiudere le attività svolte quest’anno, con una grande festa che ha coinvolto quasi 200 partecipanti, che hanno animato i suoi corsi tenutesi a Pizzo, Curinga e Cosenza.
Serata, durante la quale è stata anche assegnato un premio alla migliore maschera.
L’evento, è stato organizzato dalla napitina dott.ssa Anna Pintimalli che da diversi anni, è la promotrice del cosiddetto progetto GinnastichiAmo, la cui attività scientifica è coordinata dal Centro ricerche dell’Accademia Nazionale di Cultura Sportiva (presieduta dal docente universitario Michele Panzarino, che insegna Fitness degli anziani, all’Università Tor Vergata di Roma) che conta oltre una cinquantina di sedi in tutta la penisola e dall’Università telematica San Raffaele. Progetto che ha dato, in questi anni, dei risultati notevoli con dei miglioramenti statisticamente significativi, sotto il punto di vista della forza, dell’equilibrio, della mobilità articolare e del miglioramento della qualità della vita, nei tanti soggetti over-65, che hanno preso parte, nei tre comuni calabresi, alle attività in cui il progetto stesso si articola.
Il protocollo del progetto – curato e supervisionato dalla stessa dott.ssa Pintimalli – prevede l’alternanza di lavori, singoli, a coppia e a gruppi, con attività focalizzate sul miglioramento della flessibilità e della forza muscolare, alternati ad attività ludiche quali passeggiate in ambiente naturale e giochi sportivi adatti alla terza età come lo skymano.
Un progetto che quindi, ha offerto agli anziani partecipanti, un momento, non solo di recupero della forma fisica ma anche di socializzazione e che quindi potrebbe quindi benissimo essere adottato in altri comuni calabresi, soprattutto in quelli dove si registra un netto aumento della popolazione over 65 e dove, in parallelo, vi è purtroppo assenza di strutture di aggregazione e si sono rarefatti i momenti di interscambio e di socializzazione.
Infine, è stata premiata l’opera dell’artista Caterina Rizzo denominata “Pizzapundi”, uno dei simboli della città costiera vibonese, purtroppo parzialmente distrutto dalle mareggiate dei mesi scorsi