Lucio Rodinò Coordinatore dell’Associazione Politico –Culturale “La città Futura” di Gioia Tauro, in una nota trasmessa agli organi di stampa scrive:
”Grazie all’attività del sindaco Alessio, della sua Giunta e di tanti consiglieri, non solo di maggioranza, la città di Gioia Tauro ha affrontato la prima fase dell’emergenza causata dal Covid 19.
La capacità, la determinazione e la competenza di chi ha agito, ha consentito all’intera comunità di camminare insieme, evitando che gli ultimi fossero costretti a fermarsi, piegati dal bisogno e dalla emergenza.
In pochissime ore, con la collaborazione di altre istituzioni, delle associazioni e di alcuni volontari, il Comune ha attivato un’attività complessa, in grado di fornire assistenza a tutte le fasce deboli della popolazione.
Le enormi difficoltà derivanti da una pianta organica sottodimensionata e dai ben noti problemi economici sono state superate dalla forza di volontà e già prima di pasqua migliaia di gioiesi hanno potuto usufruire dei buoni spesa derivanti dai fondi governativi”.
Continuando Rodinò sottolinea: ”I gioiesi hanno dimostrato il loro senso di comunità e hanno accettato con diligenza tutte le decisioni, anche quelle molto drastiche che la situazione ha imposto.
Ora bisogna compiere un ulteriore sforzo, continuando a seguire le regole che hanno permesso di non diffondere il contagio in città, è necessario programmare la ripartenza in modo che anche chi è stato colpito dal punto di vista economico, abbia la possibilità di superare questa fase di enorme disagio.
Il sindaco, la Giunta, i consiglieri e l’assessore alle attività produttive insieme agli imprenditori e alle associazioni di categoria metteranno in campo ogni strumento possibile per aiutare il tessuto economico locale. Inoltre promuoveranno tutte le iniziative necessarie per stimolare le altre istituzioni, dal Governo nazionale a quello Regionale per non lasciare indietro nessuno”.
Infine conclude dicendo: ”L’associazione “La città futura” lavora fin dalla sua nascita alla crescita di Gioia Tauro e ora che ha anche il grande onore e l’onere di amministrare, grazie al largo consenso ottenuto nel giugno dello scorso anno, triplicherà gli sforzi per impedire che questa ulteriore difficoltà fiacchi la speranza.
I gioiesi continuino a collaborare e anche questo momento passerà. Ce la faremo perché non ci siamo mai arresi”.