Tante le persone presenti ieri a Polistena in Piazza della Repubblica per la “prima” manifestazione politica all’aperto, dopo l’inizio del Covid-19, organizzata dal PCI e dalla Piattaforma Berlinguer.
Angelo Borgese della sezione locale del PCI, nel dare inizio alla manifestazione, non ha nascosto la sua soddisfazione per il ritorno della politica in “piazza”.
L’argomento della giornata, è stato il Piano Strutturale Comunale, illustrato a grandi linee dall’Architetto Maria Grazia Buffon, componente dell’Ufficio di Piano.
“E’ un progetto-ha affermato il tecnico-che guarda al futuro e alla crescita della Città.
Polistena riafferma la sua polarità territoriale, anche in vista di una probabile conurbazione con i paesi limitrofi.
Con questo Piano viene esplicitata la vocazione di “Città della Cultura”.
“Voi vi ricordate com’era Polistena nel 2010-ha affermato Fabio Racobaldo –prima della elezione a Sindaco di Michele Tripodi?
Una città nel caos totale da un punto di vista urbanistico, della viabilità, del traffico ed economico commerciale”.
Ferdinando Laghi, Presidente internazionale dell’Associazione Medici per l’Ambiente, con un appassionato intervento sulla pandemia, ha catalizzato l’attenzione dei presenti sostenendo che: ”il Covid-19 non è arrivato per caso.
Sono 50 anni che siamo investiti da virus di ogni natura. I motivi vanno ricercati nella distruzione per opera dell’uomo degli ecosistemi, dell’ambiente e delle pratiche selvagge sugli animali,l a crisi economica creerà in Italia almeno due milioni di disoccupati e il rapporto Colao non risolverà la questione.”
“Polistena-ha affermato il Sindaco Michele Tripodi-ha reagito bene alla crisi sanitaria e il nostro Ospedale è stato all’altezza.
Ma non possiamo tacere sul fatto che la sanità pubblica è stata smantellata nel corso degli anni a favore dei privati e sul terreno, soprattutto al Nord, sono rimasti i problemi che conosciamo. Il nostro PSC guarda all’ambiente e alla difesa dei beni paesaggistici e storico –culturali, nonché alla crescita in termini demografici ed economici del paese”.
Infine Tripodi ha elogiato le forze dell’ordine, per l’operazione “Libera Fortezza” che, grazie anche alle denunce di diversi operatori commerciali, hanno liberato la città da una “tenaglia criminale”.