Due mandati amministrativi, dal 2010 al 2020, per cambiare la Città.
Questo è stato il mandato che i cittadini di Polistena, hanno affidato al Sindaco Michele Tripodi, il quale ha voluto presentare in Piazza della Repubblica il suo bilancio.
E’ toccata a Nelly Creazzo, Assessore alla Cultura, aprire il dibattito affermando che: “Polistena dopo dieci anni è più bella e più grande2.
“Abbiamo proseguito l’opera di Girolamo(Mommo) Tripodi”, ha esordito il Sindaco, parlando in una piazza strapiena(nel rispetto delle norme anti-Covid) di cittadini, sostenitori, curiosi e anche dei suoi familiari.
Tre sono stati i capisaldi dell’azione amministrativa:
-Lotta alla ‘ndrangheta;
-Sanità e difesa dell’Ospedale;
-Opere pubbliche e cultura.
“Abbiamo ottenuto un finanziamento per oltre tre milioni e mezzo di euro-ha affermato il Sindaco-per ristrutturare( così come si sta facendo) Palazzo Sigillò , destinato alla nascita della Casa della Cultura ,che sarà intitolato alla memoria di Girolamo Tripodi, il quale da bracciante agricolo ha fatto di Polistena un grande centro culturale al servizio della Piana e della Calabria”.
Michele Tripodi, non senza emozione, ha tracciato il suo bilancio iniziando dal rilancio della farmacia comunale, dalla diminuzione delle tariffe e tributi, dal risanamento delle casse comunali, dalla stabilizzazione dei lavoratori precari impegnati nelle attività del Comune, dal rilancio della raccolta differenziata dei rifiuti, dal rilancio dei servizi sociali e di assistenza alla persona, dall’azione a favore della cultura e dei giovani.
“La movida giovanile è un segnale di vitalità e di voler vivere la Città”” ha sostenuto il primo cittadino.
“In dieci anni-ha proseguito Tripodi-abbiamo ottenuto finanziamenti per 30 milioni di euro destinati alle opere pubbliche”.
Dopo un’ orgogliosa rivendicazione di appartenenza agli ideali del comunismo e dopo aver tracciato un lungo elenco di interventi di recupero, di restauro delle scuole pubbliche e dell’approvazione del nuovo Piano Strutturale Comunale; Tripodi ha criticato l’assenza di un’opposizione politica e amministrativa affermando che :”Sono contrario per principio a fare liste civetta e se avete coraggio dovete presentarvi al giudizio del popolo”.
Infine, in vista della competizione elettorale del 20 e 21 settembre, Tripodi ,citando il poeta recentemente scomparso, Luis Sepulveda, ha affermato: “ non dobbiamo avere paura di volare e di continuare il nostro lavoro”.