“Interpretando il personaggio di 007, Sean Connery ha contribuito in modo determinante a rendere popolare l’attività dei servizi segreti”.
Ad affermarlo è Mario Caligiuri, presidente della Società Italiana di Intelligence in occasione della notizia della scomparsa del popolare attore scozzese.
“James Bond – ha proseguito – è stato inventato negli anni Cinquanta da una spia vera qual era stata Ian Fleming durante la Seconda guerra mondiale. Sebbene la fantasia nella ricostruzione cinematografica prevaleva spesso sulla realtà, il ruolo dell’agente segreto interpretato da Sean Connery è un’icona del nostro tempo con la quale si identifica la funzione dell’intelligence che è determinante per la sicurezza e il benessere degli Stati”.