Il sindaco Carmelo Mazza ha ridefinito l’assetto della giunta comunale.
Una surroga dell’esecutivo obbligata dalle dimissioni degli ex assessori Ambrogio Scaramozzino e del vice sindaco Dino Sterza che tuttavia manterranno la carica di consiglieri fino alle elezioni amministrative del prossimo anno che dovrebbero svolgersi in primavera.
Scaramozzino era stato costretto nei giorni scorsi a gettare la spugna per gravissimi motivi personali e “con la consapevolezza che tale missione – afferma – richieda tempo, impegno e tanta abnegazione. I gravi motivi che mi hanno costretto a prendere questa decisione mi pongono nell’impossibilità di garantire lo stesso impegno profuso fino ad oggi. Ribadisco, comunque, la totale e incondizionata dedizione al servizio delle istanze dei cittadini e del territorio”.
Dopo di lui ad abbandonare è stato anche il vice sindaco Sterza il quale, trovandosi fuori sede per motivi di lavoro e, quindi, non potendo garantire una presenza costante ed assidua sul territorio, ha chiesto di valutare la possibilità di rotazione della giunta comunale al fine di poter meglio incidere sull’azione amministrativa.
Prendono il posto degli ormai ex amministratori, Florinda Albino, fino alla nuova nomina presidente del consiglio comunale, che assume anche la carica di vice sindaco e, nell’ottica di una evidente turnazione, Graziano Corigliano.
In seno alla maggioranza, a fine ottobre, avevano formalizzato le loro dimissioni anche Giovanni Preiti e Vittorio Vecchio. Durante l’ultimo civico consesso è stato lo stesso primo cittadino a comunicare al consiglio comunale l’impossibilità di surroga dei consiglieri per esaurimento dei candidati nella lista di maggioranza.