La poesia è autenticità assoluta, è desiderio di trasmettere sentimenti ed emozioni.
Il viaggio della poesia è un viaggio interiore dell’anima che si esprime attraverso i versi.
Un viaggio che permette ai poeti di distaccarsi dal mondo empirico anche solo per un attimo e vedere cose che ad altri comuni mortali non è dato vedere.
Il grande Ovidio diceva:” A noi che siamo nati per scrivere poemi, non chiedete altro che versi, in cambio ricordate, non c’è nessuno ch’ami come noi. Non c’è ambizione, non c’è ingordigia in noi. Odiamo il foro, ci basta solo un letto e un poco d’ombra. C’è un dio dentro di noi, con noi parlano i cieli; viene dalle sedi eterne la poesia”.
In un momento doloroso e difficile come l’attuale, il mondo ha bisogno di poesia.
Ebbene, la casa editrice Apollo Edizioni, ha realizzato una prestigiosa antologia dal titolo: “Penso Donna e scrivo…”
L’antologia è stata pubblicata proprio l’otto marzo giornata dedicata alla donna ed
è composta da versi e pensieri/aforismi esclusivamente dedicati alle donne.
Sono 262 gli autori che con le loro opere hanno contribuito alla realizzazione dell’antologia.
Un vero e proprio viaggio sulle magiche ali della poesia.
Un viaggio dove i volti incontrati sono esclusivamente femminili: mamme, nonne, figlie, lavoratrici, amanti, sognatrici.
Donne a 360 gradi capaci di far nascere fiori anche nel momento più buio della loro vita.
Molte hanno voluto sottolineare, ricollegandosi al discorso della Festa della Donna, che è e deve essere 8 marzo ogni volta che un uomo si avvicina a una donna, l’accarezza, si prende cura di lei, ogni volta che una donna mette al mondo un bimbo, ogni volta che una donna parla, sogna, respira, lavora, soffre e vive.
Una donna deve essere amata e rispettata tutti i giorni, non solo l’otto marzo.
Un’antologia, da leggere, respirare, amare e che dovrebbe essere presente in tutte le biblioteche.