Tra gli insigniti del San Giorgio d’Oro 2021, tutti meritevoli di particolare attenzione e apprezzamento per l’impegno profuso nelle rispettive attività professionali, lavorative, culturali e artistiche ci piace sottolineare il riconoscimento conferito a Carmelo Filangieri, “Mastro” orologiaio che già qualche anno fa aveva ricevuto il Premio Anassilaos. Così afferma il Presidente di Anassilaos Stefano Iorfida. Egli è –prosegue Iorfida – un artigiano d’altri tempi – e il riferimento al passato vuole segnalare le antiche virtù reggine della laboriosità e dell’impegno nell’esercitare con scrupolo e acribia la propria professione – che si fa particolarmente apprezzare per la signorilità dei modi e la cortese disponibilità. Un mestiere il suo antichissimo e moderno come l’esigenza, tutta umana, di misurare lo scorrere delle ore. Il piccolo negozio di Via Fata Morgana, testimonianza di questa tradizione della misurazione del tempo – di quel tempo che vorremmo “rallentato e ordinato” e nel quale fosse assente la frenesia, ahimè!, contemporanea del vivere l’hic et nunc, costituisce per molti reggini una sorta di microcosmo dove il passato, quello buono, intessuto di bellezza e gentilezza, onestà e rispetto della parola data, tradizioni e umanità, intriso di valori, continua ad offrire, in questi tempi ruinosi, un appiglio alla speranza. Al Mastro Filangieri gli auguri dell’Associazione Culturale Anassilaos.