Eiponieon Projet Center: Chiarimenti su nota Italcementi dopo la Tavola Rotonda su "Nuovi modelli di sviluppo" al 501 Hotel di Vibo. Eiponieon Projet Center: Chiarimenti su nota Italcementi dopo la Tavola Rotonda su "Nuovi modelli di sviluppo" al 501 Hotel di Vibo.

Eiponieon Projet Center: Chiarimenti su nota Italcementi dopo la Tavola Rotonda su “Nuovi modelli di sviluppo” al 501 Hotel di Vibo.

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Alfonsino Grillo, Luana Ferraro e Giuseppe Incarnato

In merito alla nota di Italcementi interviene  il presidente di Eiponieon Projet Center, dott. Alfonsino Grillo, il quale afferma. <Ci tengo a chiarire che, quanto affermato dalla società Italcementi, e cioè che quest’ultima sia estranea a qualsiasi iniziativa dell’utilizzo del sito di vibo marina “ è vero, ne poteva essere diversamente, in quanto l’idea progettuale proposta e immaginata di riconversione, presenta al 501, è di esclusiva proprietà della società Eiponieon Projet Center srl che mi onoro di presiedere. Così come è vero che, le interlocuzioni in essere, formali, tra l’altro confermate dalla stessa Italcementi, non hanno, per il momento, prodotto nulla di tangibile, poiché, essendo il sito in vendita, anche questo confermato nella stessa nota, siamo in attesa da settimane di conoscere quali sono gli ulteriori e successivi passi da formalizzare per giungere alla chiusura delle trattative avendo noi manifestato con atti ufficiali e ottenuto disponibilità, la volontà di acquistare e richiesto documentazione in merito. Detto ciò, è bene precisare, comunque, per chi non era presente all’appuntamento del 501, e precipitosamente si appalesa come alfiere della speranza di fallimento, e non ne comprendo i motivi, che il sottoscritto nel suo intervento è stato fin troppo chiaro (vedi intervento in questo profilo). Piu volte ho ribadito che intervenire sull’aerea di Italcementi è un’opportunità, poiché indispensabile ad eliminare uno ferita al contesto urbano e ambientale che lo stabilimento infligge alla cittadina mediterranea, ma non un obbligo.>

Prosegue Grillo <È infatti una sensibilità civica che va bel oltre l’interesse imprenditoriale, quella che spinge la societa Eiponieon Projet Center srl, a tentare la doppia operazione nell’interesse di tutti, anche di Italcementi, riconvertire il sito dismesso e costruire una delle opere più grandi e significative mai realizzate in Calabria. Doppia operazione che, dal punto di vista imprenditoriale, lo intuisce anche chi non è addetto ai lavori, non abbatte i costi della società semmai li fa lievitare; favorire una operazione di tutt’altro tipo, e a costi decisamente inferiori, acquisendo aree libere, sarebbe stato più logico e più vantaggioso. In conclusione la società Eiponieon Projet Center srl ribadisce e conferma, a Italcementi, l’intenzione, già formalizzata ufficialmente, di concludere le trattative per acquisire l’area interessata e resta in attesa degli atti propedeutici richiesti come da interlocuzione formale avvenuta con la società venditrice.>
Conclude Grillo <Ovviamente se la compravendita non si concretizzerà, per volontà o per motivi che, a questo punto non dipendessero da noi, in accordo con IGI Investiment, siamo pronti a passare al piano B.
Eiponieon Venus Center, è già totalmente finanziato, ribadisco con fondi privati, mi rivolgo esclusivamente a coloro che realmente nutrono sentimenti positivi per le sorti della città e della Calabria, e quindi sarà costruito su altre aree private nei tempi previsti dal piano industriale, esattamente con le medesime caratteristiche, tipologie costruttive e destinazioni riferibili alla presentazione dell’incontro di giorno 14.>
Alfonso Grillo – presidente Eiponieon Projet Center Srl
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