Lotta dura e continua contro abusi e illeciti perpetrati sull’intero territorio comunale.
È quanto sta mettendo in atto, con solerzia ed intraprendenza, la Polizia municipale cittadina guidata dal responsabile dell’Area amministrativa, affari generali e vigilanza, Fabio Zappia.
Negli ultimi mesi numerosi sono stati i controlli e le verifiche svolte nel comprensorio joppolese. Ad iniziare dal sequestro preventivo di un immobile abusivo di circa 16 metri quadrati, allocato in località San Bruno Melia, di proprietà di F.M. residente in altro comune. Consequenziale il deferimento del proprietario alla Procura della Repubblica di Vibo Valentia e l’emissione da parte del responsabile dell’ufficio tecnico comunale, Sabatino Panzitta, dell’ordinanza di demolizione del manufatto e di ripristino dello stato dei luoghi.
Gli uomini della polizia locale, anche se carenti a livello di organico, hanno attuato dei controlli relativi l’utilizzo dell’acqua del civico acquedotto, segnalando e deferendo agli uffici comunali preposti, oltre 10 posizioni di altrettante utenze che al momento dell’accertamento in loco presentavano anomalie in ambito amministrativo. I vigili urbani sono intervenuti, ancora, per salvaguardare il buon andamento della raccolta differenziata dei rifiuti con il metodo del “porta a porta” e contrastare, a tutela dell’incolumità e dell’igiene pubblica, l’abbandono indiscriminato dell’immondizia sul territorio comunale. Proprio a causa dell’abbandono di rifiuti sul lungomare della frazione Coccorino, i vigili hanno applicato il Regolamento di Polizia urbana e rurale, elevando sanzioni amministrative pecuniarie per oltre 300euro. In seguito all’ordinanza sindacale con la quale dal 26 luglio si vieta l’utilizzo dei sacchi neri opachi per il conferimento dei rifiuti, la Polizia locale sarà impegnata, in questi giorni, a verificare il rispetto del provvedimento.
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