Si è svolta a Nicotera Marina la grande serata dedicata al mare per la valorizzazione del patrimonio costiero, con il pesce azzurro che ha primeggiato come piatto della salute legato alla dieta mediterranea. La serata molto partecipata e con un pubblico che ha molto applaudito gli interventi dei relatori e in particolare è stato gradito lo show cooking del “Piatto della Rinascita” da una idea del Maestro Orafo Gerardo Sacco con la partecipazione del famoso Chef televisivo Fabio Campoli.
La manifestazione condotta egregiamente con grande professionalità da Eva Giumbo, è stata allietata con la raffinatezza delle modelle di Gerardo Sacco che hanno sfilato indossando i famosi e ricercati gioielli del Maestro con a tema “Il Mare nell’arte orafa”. Una sfilata che ha particolarmente attratto e affascinato il pubblico deliziato dalle statuarie ragazze, tutte molto professionali, con indosso la ricchezza dei gioielli che hanno acceso l’interesse per la cultura orafa incisa nella millenaria storia calabrese che il maestro Sacco sa magicamente tradurre in una unicità artistica raffinata nelle forme e nelle incisioni che emozionano il cuore e la mente.
A fine serata si è esibito Mimmo Cavallaro con canzoni in dialetto calabresi e tarantelle che hanno coinvolto il numeroso pubblico. La manifestazione è stata organizzata dal FLAG Stretto Area Tirreno 2 rappresentato egregiamente dal presidente dr. Antonio Alvaro con la partecipazione della Regione Calabria, il Comune , l’Accademia Internazionale del Bergamotto e l’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea di Nicotera.
Tra gli interventi il saluto del presidente del Consiglio Comunale Antonio La Malfa, l’intervento del Direttore Generale del dipartimento agricoltura della Regione e Calabria, dr. Giacomo Giovinazzo che si è intrattenuto sui temi dei prodotti biologici e sull’apporto dei FLAG nel sostegno delle eccellenze agro alimentari in Calabria. Il prof. Vittorio Caminiti presidente dell’Accademia del Bergamotto di Reggio Calabria è intervenuto per presentare il progetto “Ristoranti a miglio zero” creato per incentivare la cucina del pesce azzurro e dei prodotti locali.
Il dott. Antonio Focà, professore ordinario di microbiologia all’Università Magna Grecia di Catanzaro, nella sua qualità di Ambasciatore per l’Accademia del Bergamotto ha esaltalo le qualità del bergamotto, frutto tipico dell’area reggina, apprezzato nel mondo per le sue qualità organolettiche espresse in un succo che lo rendono unico ed inimitabile.
La serata ha visto sul palco il dr. Antonio Leonardo Montuoro che ha parlato della struttura organizzativa dell’accademia Internazionale della dieta mediterranea che ha sede a Nicotera, fondata nel 2010 dal Comune di Nicotera, la Provincia di Vibo Valentia, la Regione Calabria, l’Indim con il prof. Nino Delorenzo Direttore del Dipartimento di scienze dell’alimentazione dell’Università di Tor Vergata e dal Comitato Parlamentare per lo sviluppo sostenibile di Camera e Senato.
Il prof. Gabriele Sganga, Direttore dell’UOC- Unità operativa Complessa della Fondazione Policlinico Universitario Agostino Gemelli- Università del Sacro Cuore, è stato intervistato sul palco nella sua qualità di Presidente del Comitato Scientifico dell’Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea di Nicotera intrattenendosi sulla parte nutrizionale e sulle qualità organolettiche degli alimenti della dieta con particolare riferimento al pesce azzurro ricco di omega3, rimanendo in tema sull’argomento della serata. La nutrizione anche negli ospedali – ha concluso Sganga – è importante come anche la nutrizione artificiale copia la struttura della dieta mediterranea con prodotti calorico e lipidici omega3, in immuno protezione.
La serata si è conclusa con la consegna di targhe offerte dal FLAG ai ristoratori di Nicotera selezionati con l’apporto del Comune con l’impegno di incentivare ed utilizzare i piatti a base di pesce azzurro per valorizzare l’arte culinaria calabrese e la dieta mediterranea.
Sul palco, fuori programma, è stato invitato, da parte del Presidente del Consiglio Comunale, anche il rappresentate locale UNICEF, presente con uno stand in piazza chiedendo al microfono una raccolta fondi per la popolazione “Pachistana”, che ha più volte ripetuto nonostante la precisazione della presentatrice, ma il lapsus sarà stato dovuto all’emozione perché è bene precisare che, molto probabilmente, intendesse sollecitare una raccolta fondi per il popolo Afghano.
