L’amministrazione comunale, guidata dal sindaco Leo Mercuri, vara il progetto “Limbadi bella!”, mirato a riqualificare il verde cittadino, e il primo passo è già cosa fatta. Alla presenza di amministratori, autorità civili e religiose, nonché del baby sindaco Marta Timpano e di numerosi cittadini è stata, infatti, aperta al pubblico piazza Antonio Saladino, che già ospitava la prima chiesa di San Pantaleone prima che venisse distrutta dal terremoto. Nella stessa, opportunamente restituita ad adeguato decoro, fa bella mostra di sé anche il monumento ai Caduti. L’inaugurazione è coincisa con i cent’anni del “Milite ignoto” al quale, nei mesi scorsi, il Comune, con regolare delibera, aveva concesso la cittadinanza onoraria andando così ad affiancare gli altri 55 Comuni calabresi che hanno adottato lo stresso provvedimento. A rendere possibile il progetto è stata la generosità dell’imprenditore Giorgio Nicola Pino, che pur risiedendo fuori regione, non ha mai reciso il legame col suo paese natìo. <Il nostro intento – afferma il vicesindaco Giuseppe Tripaldi – è quello di rilanciare l’immagine del territorio troppe volte salito agli onori della cronaca per fatti negativi. Presteremo, pertanto, massima attenzione al recupero degli spazi verdi nella consapevolezza che solo le cose belle uniscono>. Il progetto “Limbadi bella” andrà avanti senza interruzioni e nel mirino dell’amministrazione comunale ci sono altri siti verdi da restituire al loro splendore originario.