“C.P.S.: Custodiamo Patrimoni Straordinari -realizziamo il sogno delle giovani idee-“ è il popolare progetto delle Consulte provinciali studentesche della Calabria finalizzato a scoprire i propri talenti, intesi come potenzialità del proprio essere e della propria appartenenza al territorio.
Preceduta da una complessa azione propedeutica, l’attività ha visto, nella fase riferibile alla manifestazione in pubblico, la partecipazione di centinaia di studenti provenienti dalle Istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado della provincia di Reggio Calabria ed oltre
Tante le delegazioni che hanno raggiunto Cittanova, tra cui: il Liceo Scientifico “A.Volta” ,l’IIS “Piria-Da Empoli”, il “Panella-Vallauri” ed il Liceo Artistico “Frangipane” di Reggio Calabria, nonché il Liceo Scientifico “Gemelli-Careri di Oppido, il Liceo “Zaleuco” e l’Istituto Alberghiero “Dea Persefone” di Locri, l’IIS “Alvaro” di Palmi, il Liceo “Guerrisi” ed il Liceo “Gerace” di Cittanova che ha ospitato mirabilmente la kermesse. Tutti hanno offerto, di volta in volta, il meglio di sé esibendosi in performance artistiche significative perché contestualmente volte all’assunzione di un forte impegno etico mosso dalla consapevolezza che vivere in un ambiente migliore è un diritto-dovere che tutti dobbiamo contribuire ad adempiere cercando la chiave giusta per sensibilizzare ognuno a farlo con convinzione.
Le Consulte studentesche, in condivisione con la Regione e l’USR Calabria, hanno scelto il linguaggio dell’Arte per “realizzare il sogno delle giovani idee” in linea con il programma “Officine artistiche“ della PCM. Infatti il dipingere quadri e murales o esibirsi su un palcoscenico, permette da sempre di dimostrare nell’immediatezza come l’Arte, incorporando idee, sentimenti, sogni, aspirazioni, sia in grado di veicolare un’ampia gamma di pensieri ed emozioni rendendo possibile vedere ed esprimere molto più di quello che spesso le parole riescono a fare.
E’ emerso, ancora una volta, il grande valore del reale protagonismo degli studenti poiché essi, in una proficua azione di Peer Education, sono stati responsabilizzati dalla Coordinatrice delle Consulte, Franca Falduto, alla gestione autonoma dei gruppi di artisti individuati. L’intera comunità educante, a cui va un sincero plauso, è stata presente nelle sue componenti verticistiche: dal Sindaco Cosentino alle Dirigenti Timpano e Bruzzì e lo staff dei Docenti Buda, Calderazzo, Morfea, Risola, Scolaro, Zappone, dalle Forze dell’Ordine ai tanti cittadini creando un prezioso modello di raccordo generazionale. Tutto ciò ha permesso ai ragazzi di acquisire una nuova consapevolezza di se stessi nel rispetto degli altri, finalizzando ogni sforzo alla realizzazione dell’evento inteso come strumento di crescita culturale e sociale proiettando speranze, abilità, capacità, conoscenza e competenze per migliorare il proprio territorio ed imparare ad amarlo per viverci.