I disturbi dello spettro autistico sono condizioni nelle quali le persone hanno difficoltà a stabilire relazioni sociali normali, usano il linguaggio in modo anomalo o non parlano affatto e presentano comportamenti limitati e ripetitivi.
Questi disturbi sono considerati un insieme (spettro) di disturbi, poiché le manifestazioni variano ampiamente in termini di tipologia e gravità. In passato i disturbi dello spettro autistico erano ulteriormente classificati in autismo classico, sindrome di Asperger, sindrome di Rett, disturbo disintegrativo dell’infanzia e disturbo pervasivo dello sviluppo non altrimenti specificato.
Tuttavia la sovrapposizione era tale da rendere difficile fare distinzioni, pertanto i medici attualmente non adottano tale terminologia e considerano tutti i disturbi come DSA (a eccezione della sindrome di Rett, che rappresenta un disturbo genetico distinto).
I DSA differiscono dal deficit intellettivo, sebbene molti bambini siano affetti da entrambi. Il sistema di classificazione enfatizza che, nell’ambito di un ampio spettro, un soggetto può manifestare diverse caratteristiche in maniera più o meno marcata.
Mercoledì 1 marzo a Tritanti, frazione di Maropati, inizieranno al Centro Polivalente, le attività che interessano giovani e adulti proprio con il disturbo dello spettro autistico ed anche con altre disabilità.
Le attività comprendono gli ambiti di Rosarno, Polistena e Taurianova.
L’equipe è composta da professionisti di alto spessore e dal personale volontario della cooperativa La Forza della Vita.