Dopo la pubblicazione il 10 ottobre 2022, in Gazzetta Ufficiale, del Decreto Ministeriale 29 luglio 2022 – “Riparto e modalità per l’utilizzazione delle risorse del Fondo per l’inclusione delle persone con disabilità” (per la Calabria 3.130.000,00 euro), l’1 dicembre 2022 Angsa Nazionale ha invitato a tutte le regioni italiane e alle province autonome di Trento e Bolzano, una lettera contenente la richiesta a predisporre piani adeguati per all’utilizzo delle risorse destinate alle Regioni per progetti rivolti a persone con autismo a valere sul biennio 2022/23.
Il 17 febbraio, Angsa Calabria, ad integrazione della lettera di dicembre, ha invitato la Regione Calabria a deliberare in merito all’utilizzo delle risorse destinate al Fondo provenienti dall’art.34 del Decreto Legge 22 marzo 2021. “Fondo inclusione delle persone con disabilità” e in ottemperanza al Decreto 29 Luglio 2022 e ha rinnovato l’appello alla Regione ad una collaborazione con le associazioni di familiari delle persone con autismo in considerazione del fatto che sono i genitori a sostenere il maggiore carico assistenziale delle persone con disabilità
Con l’incontro di ieri, voluto dall’assessore alle Politiche Sociali, Emma Staine, che ha visto la partecipazione di Angsa Calabria (Vito CREA ANGSA Reggio Calabria, Mary NASO ANGSA Vibo Valentia, Katia SPADAFORA ANGSA Cosenza, Angela BASILE ANGSA Crotone, Emanuela MURACA ANGSA Lamezia), prende il via la programmazione regionale di cui al “Fondo per l’Inclusione dedicato alle persone con Disturbo dello Spettro Autistico”.
Il principio ispiratore delle osservazioni fatte da ANGSA Calabria è di mettere al centro della programmazione la persone con autismo e dare priorità ai bisogni delle famiglie nel destinare le risorse, le linee d’intervento dovranno andare a favore delle persone senza nessuna distinzione di età e di livello di gravità del disturbo dello spettro autistico.
Gli interventi di formazione rivolti alle famiglie, nei percorsi verso la comprensione e la consapevolezza per scongiurare l’isolamento, stanno molto a cuore ad ANGSA Calabria che ha chiesto un impegno maggiore di risorse rispetto a quelle previste.
I progetti sperimentali di residenzialità e per l’abitare supportato, dovranno essere finalizzati ad accompagnare la persona con autismo verso un adeguata autonomia al di fuori del contesto familiare, con la speranza che la legge del “Dopo di noi” (legge 112/2016) veda concretamente la sua applicazione. Il Coordinamento ANGSA Calabria si augura che gli ATS lavorino con maggiore efficacia in questa progettazione con il coinvolgimento delle associazioni rappresentative del territorio, per la piena realizzazione delle attività previste dalla programmazione e nella realizzazione dei Progetti di Vita. Dopo le varie osservazioni presentate all’Assessorato dalle associazioni partecipanti, si attende la delibera della Regione Calabria.