Insediato, nella giornata del 24, il consiglio comunale delle ragazze e dei ragazzi. La cerimonia ha avuto luogo presso la sala consiliare del Comune di Limbadi. E’ risultato eletto alla carica di mini-sindaco, con la maggioranza dei voti, Fernando Nicolas Orfanò della classe ll B, seguito da Amelia Timpano della III B che ha ottenuto, così, la nomina di vice sindaco.
Alla cerimonia presieduta dal dirigente scolastico Marisa Piro e dal sindaco Pantaleone Mercuri, hanno partecipato i rappresentanti di alcune delle associazioni più importanti del territorio nella promozione della legalità, come Libera con Giuseppe Borrello. Sono intervenuti anche il comandante della stazione locale dei Carabinieri e la Polizia municipale di Limbadi. Il dirigente ha illustrato alla platea l’importanza del progetto portato avanti dalla scuola in sinergia con l’assessore all’Istruzione, Alessandra Limardo, augurando al consiglio un buon lavoro. Il mini-sindaco, emozionato, ha ringraziato, insieme alla sua squadra di consiglieri, tutte le ragazze e i ragazzi che gli hanno dato fiducia con la speranza di ripagarla con i fatti. Al termine della cerimonia è avvenuto il passaggio di consegne e fascia da parte della mini-sindaca uscente, Marya Timpano. Sono risultati eletti consiglieri: Giuseppe Castagna, Antonio Cupri, Gaia Fossella, Chanel Limardo, Noemi Plateroti, Giulia Schimio, Pantaleone Taccone, Francesco Tripaldi, Giovanna Vardè.
Gli alunni coadiuvati dai propri docenti, per giungere alle elezioni hanno seguito la classica trafila elettorale. A seguito di una fase preparatoria in cui sono stati illustrati i compiti del Comune, ma anche ruoli e funzioni del sindaco, dei consiglieri e della Giunta, gli allievi delle classi seconde e terze della scuola Secondaria di Limbadi hanno potuto presentare al dirigente scolastico la propria spontanea candidatura come consigliere o come sindaco. Si sono tenuti, quindi, i comizi elettorali durante i quali tutti i candidati hanno illustrato i punti chiave del loro programma attraverso un confronto con i compagni non solo della Media, ma anche delle classi quinte della Primaria. Tutti i candidati hanno assunto l’impegno ad operare responsabilmente e a promuovere la legalità ed il bene comune.
Dopo una giornata di silenzio elettorale, venerdì 3 marzo si sono svolte le votazioni. Ogni elettore e elettrice ha ricevuto dai componenti dei vari seggi (uno per la secondaria e uno per ogni plesso della primaria) due schede: una con i nomi dei candidati alla carica di consigliere e una seconda scheda sulla quale erano riportati i nomi dei candidati al ruolo di mini-sindaco. È stato possibile esprimere due preferenze di genere diverso per il ruolo di consigliere e una per la scelta del candidato a mini-sindaco in totale segretezza e autonomia. Gli allievi delle classi prime che facevano parte del seggio elettorale in qualità di presidente, segretario e scrutatori, hanno quindi provveduto allo spoglio delle schede contenute nelle urne dei tre seggi.