La conclusione dei lavori di ripristino della sede dell’Associazione Pensionati di Gioia Tauro, presieduta dal Cav. Natal Zucco, è stata l’occasione per un incontro di ringraziamento, rivolto al sindaco della città Aldo Alessio e al tecnico comunale Mimmo Monea, che ha diretto i lavori.
Il Cav. Natal Zucco nel suo intervento, ha sottolineato l’importanza del momento, ringraziando il sindaco Alessio, per la disponibilità e la sensibilità verso le esigenze logistiche dell’ associazione; il geometra Monea e la ditta Bagalà per la grande professionalità dimostrata; il vice presidente Adolfo Gullace per la quotidiana presenza, in tutto il periodo della ristrutturazione.
Infine il Cav. Zucco, si è soffermato sull’importanza delle associazioni vere “scuole di democrazia”, perché si impegnano nella diffusione della cultura e della solidarietà sociale.
A seguire i sindaco Aldo Alessio, ha ringraziato l’associazione che opera quotidianamente nel sociale e per il territorio.
Subito dopo il dott. Pino Sciarrone, straordinario artista gioiese, ha omaggiato l’associazione di un suo lavoro :un “tre canali”, simbolo della città , costruito fedelmente in miniatura.
Il dott. Sciarrone, ha descritto il monumento costruito nel 1870, per volontà del sindaco Baldari, descrivendo il materiale usato, il granito di Palmi e la pregiata pietra di Noto, con la quale in passato sono state scolpite preziose opere, non ultima l’importante produzione barocca di Noto.
La nobile pietra sicula, è servita per scolpire il composito capitello del Tre Canali, dove si possono ammirare le famose foglie di acanto e i delicati decori con “palmetta e fior di loto”.
L’artista, si è poi soffermato sulla coroplastica delle maschere del teatro greco, essendo egli l’autore del saggio “Il teatro Greco-Coroplastica e fisiognomonica delle maschere di Menandro”.
Infine, l’artista ha parlato del valore storico di Metauros e della vicina Tauriana, estrema roccaforte dell’antico dominio di Rhegion.
Fra le due contigue polis scorre il mitico fiume dai sette affluenti, dove si immerse e Oreste.
Il fiume, ha affermato Sciarrone, era una sorta di crocevia mitico, frequentato non solo da Oreste, Pilade e la stessa Ifigenia, ma anche da quel simulacro della dea Artemide, importata da lui dalla lontana Tauride, proteggendola con un fascio di verghe ( da cui l’epiteto Facelide).
Infine il dott. Sciarrone, ha voluto rivendicare l’appartenenza del grande poeta lirico Stesicoro a Gioia Tauro.
Nel corso della serata, il dott. Vittorio Savoia ha declamato due poesie sul “Tre Canali”, una scritta da lui e una del prof. Antonio Orso; mentre il socio Antonio Scali ha allietato con le sue melodie e le sue dediche.
In conclusione il presidente Natal Zucco, ha consegnato un attestato di benemerenza al dott. Pino Sciarrone.
Un momento conviviale ha concluso l’evento.
- Tags: aldo alessio, Gioia Tauro, Natal Zucco, Oreste, Pino Sciarrone
