Domenica 3 settembre 2023, a partire dalle ore 21, la splendida location di largo Roberto il Guiscardo diventerà luogo di cultura per ospitare la personale pittorica di Domenica Vecchio, giovane artista nicoterese la cui fama ha ormai varcato i confini regionali. Dopo aver studiato nelle scuole cittadine, si è laureata in giurisprudenza a Roma. Da allora, ha continuato a coltivare la sua passione per la pittura sino a raggiungere, oggi, traguardi inaspettati. Le sue tele, rigorosamente su olio, si sono cimentate in mostre e rassegne di rilievo internazionale (Pescara, Ariccia, Gioia Tauro, Venezia) incassando riconoscimenti che l’hanno proiettata su meritati livelli di notorietà. Nelle stesse ritrae soprattutto scorci della sua terra immortalandone gli angoli più belli e incontaminati. Basta osservarle per restare affascinati dall’uso sapiente dei colori e dalla sensazione che in ogni quadro si nasconda un qualcosa di misterioso, un qualche messaggio “sospeso” che aspetta di essere svelato.
Per certo, osservando i suoi capolavori, viene spontaneo riconoscerne la bellezza, viene spontaneo affermare <Bello, mi piace, lo voglio!>. Domina l’azzurro nelle sue tele perché da sempre è l’azzurro del mare e del cielo che le riempe la vita. Ma Domenica è brava nell’uso di tutti i colori, nello stilizzare i personaggi, gli scorci, la natura senza vita. Ad approfondire i temi più significativi dell’arte di Domenica Vecchio, ci saranno i critici d’arte Antonio Castellano e Carmelo Raco, nonché il presidente del Club internazionale Inner Wheel Piera Fumarola. Modererà i lavori il giornalista Pino Brosio. Nel corso della serata, su iniziativa dell’associazione “Proposte”, sarà ricordato anche il poeta Pino Muzzupappa Bradis, mediante la declamazione di versi tratti dall’opera “Nicotera città d’arte”. Sarà questa l’occasione per rendere il giusto merito a un artista la cui opera, a pochi anni dalla sua scomparsa, meriterebbe di essere rivisitata e collocata nel panorama letterario italiano per una sorta di “unicità” che rende difficile ogni accostamento ad altri autori o a qualsiasi corrente della nostra letteratura.