Nonostante le numerose forze messe in campo per ritrovare Nicola Schimio, 79 anni, commerciante di prodotti ortofrutticoli, scomparso il 27 settembre dalla frazione Badia, ancora nessuna notizia.
Eppure la ricerca dell’uomo che ha coinvolto Vigili del Fuoco, Polizia, Carabinieri, Guardia di Finanza, Protezione civile, gruppi cinofili, droni ed elicottero, è partita immediatamente e si è protratta per una decina di giorni a ritmo serrato. Anche oggi, nonostante il Centro di coordinamento costituito a Badia dai pompieri sia stato dismesso, le ricerche stanno proseguendo anche in queste ore grazie ad alcune pattuglie dei Carabinieri ancora in piena attività.
“Penso che le Forze dell’Ordine – afferma il sindaco di Limbadi, Leo Mercuri – hanno fatto un ottimo lavoro anche se non ha sortito effetti. Ottima la collaborazione fornita dalla Protezione civile di Nicotera, nonché della nascente Protezione di Limbadi. Tantissimi i volontari coordinati dai Vigili del Fuoco. Non è stato lasciato nulla di intentato, è stato svolto tutto in piena regola e ricerche ben organizzate, ma l’uomo si è volatilizzato. Qualcuno aveva testimoniato di averlo incontrato, ma, poi, ha ritirato la deposizione perché confusosi con il giorno prima. Le ricerche continueranno, comunque, ancora a 360 gradi”.
La zona perlustrata, nei comuni di Nicotera e Limbadi, è stata molto vasta, altresì, sono state visionate tutte le telecamere, ma di Cola, corporatura esile, vestito con una felpa grigio scuro, camicia chiara, pantaloni e ciabatte blu, ancora nulla. Dopo pochi giorni i parenti si sono anche rivolti alla trasmissione di Rai 3 “Chi l’ha visto?”, ma niente.
L’ultimo avvistamento dell’uomo risale alle 18 del 27 presso la salita del vecchio campetto di calcio della piccola frazione. L’anziano, dopo aver pranzato è uscito per recarsi nella campagna adiacente la propria abitazione. Nel tardo pomeriggio una nipote è andata a trovarlo e si è accorta dell’assenza. Ha chiesto alla badante e recatasi in campagna non lo ha trovato dando l’allarme.