Questo pomeriggio Domenica 17 alle ore 17:30 avrà inizio la via del Natale 2023, un evento che si concluderà dopo l’Epifania del 2024. Il percorso comprende la Capanna della Natività all’incrocio di Via Razza/Via Castello per proseguire fino a Via Casolare passando nel giardino illuminato dell’Asilo Scardamaglia Longo per giungere nei locali dell’Oratorio, dove è ubicata la Casa di babbo Natale con la stanza dove vive e dorme di rientro dalla fatica natalizia per la consegna dei doni. Accanto vi è la stanza dell’ufficio postale di Babbo Natale dove i bambini in visita potranno imbucare le loro letterine di Natale che verranno tutte esaudite.
Un percorso dedicato a tutti i bambini alla ricerca di Babbo Natale e dei suoi doni che non mancheranno. Ma sopratutto si vuole ricordare tutti i bambini che soffrono a vario titolo in questa società che sembra sempre perdere e dimenticare i valori e le tradizioni. Un pensiero va ai bambini di Gaza, di Israele, ai bambini dell’Ucraina e della Russia e a tutte le altre nazioni in conflitto dove i bambini sono quelli che pagano il prezzo più grande per vite umane, ma anche perché in moltissimi rimangono ingiustamente orfani di guerra.
La giornata inaugurale di oggi mira a ricordare i bambini in onore al Bambino Gesù che nasce in una mangiatoia, povero tra i poveri. Quindi niente sfarzo, ma solo l’essenziale fatto con amore e dedizione, senza spreco nel rispetto di chi ha necessità e sofferenza.
Quella che parte oggi e per tutto il periodo natalizio fino all’Epifania, è una iniziativa organizzata con sinergia dalla Pro Loco di Nicotera, la Consulta dei Commercianti, l’Asilo Opera Pia Scardamaglia Longo, l’Oratorio Don Staropooli, il Lions Club di Nicotera, l’Associazione Difese Diritti del Territorio e l’Accademia Dieta Mediterranea. La società civile di Nicotera quando vuole e può, sa fare cose grandiose, in collaborazione con i Fratelli Mollese, con Franco e Giulio Buccinà Eventi sempre collaborato dall’infaticabile artista di classe, Anna Patania.
Si ringraziano i benefattori e le azienda che hanno collaborato con doni, prodotti, luminarie e quant’altro utile per abbellire e addobbare le strade, la Capanna e la Casa di Babbo Natale. Tutti rigorosamente rimangono anonimi, per come dagli stessi desiderato.
