La Via Crucis, o Via della Croce, ripercorre la Passione di Cristo e il suo cammino verso il monte Golgota per essere crocifisso.
Questo rito veniva celebrato dai pellegrini in visita a Gerusalemme fin dall’antichità: essi coprivano il percorso dal palazzo di Pilato fino al monte e al Santo Sepolcro. Ma fu con Francesco d’Assisi che la Via Crucis conobbe la sua affermazione e la sua codificazione moderna.
Infatti non tutti potevano permettersi un viaggio a Gerusalemme, e la rappresentazione delle stazioni della Via Crucis divenne un modo per rendere accessibili i luoghi della Passione a ogni fedele.
Nella prima metà del XVII secolo le prime Via Crucis fanno la loro comparsa nelle chiese e fin da subito ebbero un impatto emotivo e devozionale fortissimo sui credenti.
La Via Crucis è un momento fondamentale per il fedele, per la sua esperienza di preghiera e penitenza.
Esso stabilisce un’unione profonda con Cristo nel momento della sua somma sofferenza, del suo sacrificio più alto e prezioso.
In genere, si svolge il venerdì santo ed è accompagnata da canti e celebrazioni comuni.
Fin dall’antichità si è prestata anche come rappresentazione popolare, non soltanto in Italia ma anche all’estero.
Ebbene quest’anno il Serra Club Oppido Mamertina-Palmi presieduto dalla dott.ssa Lucia Ioculano, il Seminario Vescovilie e il Centro Diocesano Vocazioni Oppido-Palmi, hanno organizzato in sinergia la 𝐕𝐈𝐀 𝐂𝐑𝐔𝐂𝐈𝐒 𝐃𝐈𝐎𝐂𝐄𝐒𝐀𝐍𝐀 presieduta dal Vescovo 𝐒.𝐄. 𝐌𝐨𝐧𝐬. 𝐆𝐢𝐮𝐬𝐞𝐩𝐩𝐞 𝐀𝐋𝐁𝐄𝐑𝐓𝐈, che si terrà Venerdì 15 Marzo alle ore 19.00 presso la Cattedrale Santuario “Maria SS. Annunziata” di 𝐎𝐩𝐩𝐢𝐝𝐨 𝐌𝐚𝐦𝐞𝐫𝐭𝐢𝐧𝐚.