Proseguono gli incontri Avis nelle scuole del territorio sui benefici del dono e del corretto vivere. Martedì appuntamento all’alberghiero di Vibo

Nessun commento Share:

Proseguono gli incontri dell’Avis provinciale di Vibo, diretta da Caterina Forelli, per dialogare con gli studenti del territorio con l’obiettivo di valorizzare nelle giovani generazioni il sano principio della donazione del sangue nella salvaguardia dell’altrui e propria salute, che si preserva ovviamente anche con una corretta alimentazione e la pratica di un valido stile di vita che eviti le sostanze d’abuso (droghe, alcool e fumo). Dopo gli appuntamenti a Spadola  e Serra, nei mesi scorsi, l’ultimo incontro è stato lo scorso giovedì presso l’aula Magna “Vinicio Gambino” dell’istituto “Azaria – Tedeschi” di Serra (seconda giornata in tale scuola). Nell’occasione è stato presentato il libro “La dieta Mediterranea calabrese – uno stile alimentare in armonia con la salute”, finanziato dalla fondazione “Sapientia” e scritto dal biologo nutrizionista Luigi Elia e da Biagio Cutrì, che ha  curato illustrazioni e sezione finale. Espletati i saluti e i ringraziamenti di rito dal presidente della comunale, Franco Casini, a  introdurre e coordinare i lavori è stato l’artista e componente dell’Avis serrese, Biagio Cutrì, che ha spiegato l’importanza dei disegni e dei colori utilizzati nell’opera per bene esplicare la dieta mediterranea. Gli onori di casa, invece, li ha fatti il dirigente scolastico, Giovanni Valenzisi, che ha concentrato l’attenzione sull’importanza pedagogica di trattare tali argomenti nelle scuole, dove si formeranno gli uomini del domani e si costruisce il futuro, si spera il più roseo possibile. A proseguito sull’argomento il vice presidente regionale vicario Avis Nicodemo Napoli, che ha spaziato sull’attività e le finalità dell’Associazione, approfondendo sulla dieta e sulle problematiche dell’abuso di alcool, fumo e droghe per i giovani, spugne della società che dovrebbero assorbire e diffondere sani valori e non veleni. A seguire il neuropsichiatra Luigi Juli, spiegando il valore del cibo nella storia dell’umanità, ha puntato l’attenzione sul problema dei disturbi alimentari negli adolescenti (anoressia, bulimia e ortoressia), sempre più frequenti e preoccupanti. Degni di nota gli interventi di tre docenti, Daniela Pisani e Maria Luisa Martelli (matematica e scienze), Claudio de Francesco (scienze motorie), mentre Vincenzo Comito, biologo nutrizionista, ha risposto alle domande dei ragazzi sugli argomenti trattati. Temi che, evidentemente, interessano e saranno oggetto di altre iniziative simili. A partire dall’incontro all’istituto Alberghiero di Vibo, martedì 21 alle 9:00, alla presenza di Eleonora Rombolà, dirigente scolastico, Caterina Forelli, presidente provinciale Avis, Nicodemo Napoli, Gaetano Mazzarella, presidente comunale Vibo, Biagio Cutrì, Luigi Juli, Luigi Leonardo Montuoro, presidente dell’accademia internazionale della Dieta Mediterranea. In giorni da stabilire si proseguirà a Serra, istituti superiori, Pizzoni, Vazzano, Fabrizia, Nardodipace, Mileto. Per divulgare il messaggio del vivere,  e far vivere, bene. E del dono: una pratica che aiuta e ti aiuta a stare bene.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Il Gruppo di Lettura Lab Donne di  Gioia Tauro, Giovedì 23 febbraio alle ore 18,00 presenterà a  Gioia Tauro, nella storica Sala Fallara, il libro di  Vinicio Leonetti “Eroine” Città del Sole Edizioni.

Next Article

Il Consorzio del Cedro di Calabria presente al Fruit Logistica 2023 di Berlino

You may also like