Si è svolto sabato 9 marzo  a Villa San Giovanni, presso la sala espositiva del MuMe –  Museo delle Memorie di Piale, un importante evento culturale sul tema: “La Donna e il Tempo”, fortemente voluto e organizzato  dall’associazione Ponti Pialesi

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Si è svolto sabato 9 marzo  a Villa San Giovanni, presso la sala espositiva del MuMe –  Museo delle Memorie di Piale, un importante evento culturale sul tema: “La Donna e il Tempo”, fortemente voluto e organizzato  dall’associazione Ponti Pialesi.

Relatrici d’eccezione due donne calabresi: Bruna Filippone, poetessa e giornalista e Palma Comandè,  nota scrittrice; che hanno trattato in maniera variegata, il tema difficile dell’essere donna.

“Vibrazioni di vite in forma diversificate dal tempo e dalla storia, penetrando con comprensione dei problemi e nello stesso tempo auspicando la rivoluzione culturale. Quindi stare nell’AGORA’ e intendere il rapporto con l’uomo sempre una COMUNICAZIONE, nel pieno rispetto delle differenze, sperando nell’AGAPE come momento che implica “assieme” nel sociale, e al NOSTOS,cioè al ritorno di umanità che sembra aver perso il senso dei valori fondamentali, ma sicuramente avverte la necessità di ritrovarsi” .

Dopo i saluti del presidente Franco Marcianò,  si sono succeduti gli interventi del sindaco di Villa San Giovanni, Giusy Caminiti e del  presidente del consiglio, Caterina Trecroci.

A conclusione della serata è stato consegnato un prezioso riconoscimento all’architetto e nota pittrice Adele Canale: “Per la fattiva collaborazione alle numerose iniziative associative di Ponti Pialesi”.

Una serata, dunque, non solo per ricordare e per riflettere, sui tanti progressi compiuti, ma anche come monito per non dimenticare le numerose battaglie, ancora in corso per raggiungere l’uguaglianza di genere e impegnarsi attivamente alla  costruire di un mondo migliore.

Numeroso e attento il pubblico presente, tra cui personalità del territorio e rappresentanti di  associazioni.

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