GioiaTauro: precisazioni da parte del Comune di Gioia Tauro in merito al processo Water front

Nessun commento Share:

In merito a notizie infondate e largamente diffuse aventi ad oggetto la declaratoria di prescrizione pronunciata dal Tribunale di Palmi nei confronti di 30 imputati nel processo Water front nel quale il Comune di Gioia Tauro risulta costituito parte civile, si precisa quanto segue:

Gli imputati hanno chiesto di sentire dichiarata la assoluzione e, in subordine, la declaratoria di non doversi ulteriormente procedere per intervenuta prescrizione;

Il Tribunale di Palmi, “in difetto di elementi che consentano di potere reputare sussistenti gli estremi di evidenza della prova richiesti per il proscioglimento nel merito” (così nella sentenza), ha pronunciato l’immediata declaratoria soltanto della sopravvenuta estinzione dei reati per maturata prescrizione. E cioè: non vi era la prova per proscioglierli nel merito ma bisognava prendere atto del maturato termine di prescrizione, che impone di non ulteriormente procedere nel processo nei loro confronti.

Nessuno degli imputati ha rinunciato alla prescrizione, solo mezzo consentito per la prosecuzione del processo fino alla sentenza di merito, che avrebbe potuto concludersi con condanna o assoluzione.

In ordine alla falsa notizia che il Comune di Gioia Tauro avrebbe avuto interesse persecutorio nei confronti di un imputato, dipendente comunale sospeso – tanto da opporsi in udienza alla richiesta di prescrizione solo nei suoi confronti –  si precisa quanto segue:

  • l’ opposizione, in esclusivo esercizio dei doveri difensivi, è stata largamente motivata e documentata ed è stata fatta propria, con formale adesione, dal sostituto Procuratore DDA di udienza. Peraltro, nei confronti di detto imputato il processo continua, persistendo la imputazione di associazione a delinquere;
  • non sono venute meno le ragioni civilistiche sottese dalla costituzione di parte civile, sicché – doverosamente e nell’esclusivo interesse dell’Ente – le richieste di risarcimento per i danni patrimoniali e morali subiti dal Comune di Gioia Tauro proseguiranno nella competente sede civile e nei confronti di quanti abbiano concorso alla causazione dei danni medesimi.

IL Sindaco di Gioia Tauro Aldo Alessio.

Condividi questo Articolo
Previous Article

DOMANI A REGGIO LA PRESENTAZIONE DEL BANDO REGIONALE “RICERCA E SVILUPPO” PROMOSSO DALLA REGIONE CALABRIA

Next Article

Coldiretti Calabria con oltre 200 agricoltori domani e martedì alla protesta del Brennero

You may also like