Una lettera indirizzata al sindaco Pino Marasco e, per conoscenza, al Prefetto di Vibo e al responsabile della Polizia stradale di Vibo per sottolineare l’importanza e la correttezza dell’operato del comandante della Polizia locale di Nicotera, Gregorio Milidoni, nel portare avanti un procedimento di revoca delle autorizzazioni di Noleggio con conducente (Ncc) rilasciate dall’ente comunale nicoterese e divenute operative tra Roma, Fiumicino e Civitavecchia anziché sullo stesso territorio nicoterese. A scriverla è Ivano Fascinelli, legale rappresentante dell’ “Associazione noleggiatori dell’area metropolitana” (Anar) con sede in Roma. In sostanza, stando a quanto dallo stesso asserito, Melidoni, da oltre vent’anni a capo della polizia municipale nicoterese, procedendo, dopo accurati accertamenti, alla revoca di alcune autorizzazioni di Ncc rilasciate dal Comune di Nicotera e operative a Roma e dintorni <senza mai far ritorno nella rimessa situata nel comune che ha rilasciato l’autorizzazione>, avrebbe posto fine ad una pratica ormai in uso da tempo in numerosi comuni e più volte denunciata a mezzo stampa e nelle sedi più opportune. Denunce che hanno portato, nei casi più estremi, <alla condanna – sostiene Fascinelli – di funzionari pubblici, vigili urbani e intere giunte comunali per reati amministrativi e penali>.
In merito, procedimenti penali sarebbero ancora in corso in Calabria e vedrebbero come protagonisti i Comuni di Cicala e Cerva nel Catanzarese. Per il lavoro svolto, <al comandante Gregorio Milidoni – scrive al sindaco Marasco il coordinatore dell’Anar – va la riconoscenza di questa Associazione e di tutti coloro che operano nel settore Ncc e Taxi nel pieno rispetto delle normative vigenti. Egli, infatti, ha condotto – prosegue – il procedimento di revoca di alcune autorizzazioni Ncc. Un prezioso lavoro riconosciuto anche dal Tar Calabria che ha rigettato la richiesta di sospensiva cautelare avanzata da un noleggiatore. Il comandante Milidoni – conclude – ha fatto cessare un ingiusto danno nei confronti dei regolari operatori durato molti anni, e di questo comandante non smetteremo mai di ringraziarla>. Un riconoscimento che esalta la professionalità del comandante Milidoni anche se la partita non è ancora chiusa. I noleggiatori che hanno fatto ricorso al Tar, infatti, di fronte alla mancata concessione della sospensiva, si sarebbero già rivolti al Consiglio di Stato.
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