Prosegue con successo la mostra “Scilla e lo Stretto tra Mito e Leggenda” inaugurata il 21Maggio scorso, in occasione  della serata di benvenuto al XIV convegno  di Cardiologia “Scilla Cuore”,conclusosi nei giorni scorsi, promosso dal cardiologo dott.Vincenzo Montemurro.

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Prosegue con successo la mostra “Scilla e lo Stretto tra Mito e Leggenda” inaugurata il 21 Maggio scorso, in occasione  della serata di benvenuto al XIV convegno  di Cardiologia “Scilla Cuore”,conclusosi nei giorni scorsi, promosso dal cardiologo dott.Vincenzo Montemurro.

La pittrice Adele Canale e lo scultore Carmelo Zoccali soci dell’associazione “Incontriamoci Sempre ” col suo presidente Pino Strati hanno voluto dare il loro contributo, partecipando all’evento di Arte e Cultura, ospitati nelle eleganti sale di Palazzo Krataiis di Scilla di Francesca Scarano.

Alla mostra presentata dal critico d’arte Marcello Anastasi, che ha illustrato come il “Il Mito continua a vivere attraverso  le opere artistiche  fino ai  nostri giorni,  anche con le opere di Adele Canale  e Carmelo Zoccali.

È seguita una brillante relazione del cardiologo e storico Vincenzo Montemurro, che ha parlato del Mito dello stretto, tra Scilla e Cariddi con l’ausilio di  numerosi riferimenti e illustrazioni storiche.

In mostra le opere di Adele Canale raccontano di Krataiis, di Scilla, di Glauco, con immaginari raffigurazioni, con vivaci colori e personali interpretazione, immaginari anche i fondali dello stretto e ancora con  colori particolarmente appropriate e affascinati sfumature i paesaggi della costa Viola.

Altrettanto significative le opere di Carmelo Zoccali, marmo,pietra,materiali di recupero trasportati a riva  dal suo mare di Bagnara compongono raffigurazioni di notevole pregio.

L’artista un raffinato scultore del marmo, ha esposto numerose opere a tema mitologico, dove armonia e forma e materia trovano una sintesi perfetta.

Le tante visite sia dei residenti che dei turisti testimoniano quanto interesse c’è in eventi che richiamano la storia e la leggenda del luogo.

Gli organizzatori e gli artisti si ritengo ampiamente soddisfatti del buon esito della mostra, visitabile fino al 9 giugno 2024

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