Crescerà anche a Taurianova “l’Albero di Falcone” voluto in tutt’Italia dai Carabinieri del Reparto per la Tutela della biodiversità. Stamattina, nel corso di una cerimonia nel giardino dell’Istituto comprensivo Monteleone Pascoli – a cui hanno partecipato anche gli assessori Angela Crea e Massimo Grimaldi – una pianta fiorita da una talea prelevata nella casa del giudice ucciso nel 1992, è stata messa a dimora dagli alunni nell’ambito del progetto “Un Albero per il Futuro”.
Prima della piantumazione, si è svolta una riflessione corale intorno ai temi della legalità e del rispetto dell’ambiente, nell’auditorium della scuola, portando all’attenzione dei ragazzi le due campagne di sensibilizzazione che in ambito nazionale i militari dell’Arma conducono attraverso la posa di arbusti speciali, “Il Bosco Diffuso” e il “Bosco della legalità”.
Non a caso, i Carabinieri rappresentati dall’Appuntato scelto Carmela Luccisano – in rappresentanza del Comando provinciale reggino del Reparto – hanno donato alla scuola diretta da Maria Concetta Muscolino – anche due esemplari di abeti bianchi, da piantare anche essi. Alla conversazione con gli alunni, dimostratisi molto partecipi grazie anche al coordinamento del docente Antonio Albanese, hanno portato il loro contributo oltre alla dirigente scolastica anche il Maresciallo Marcella De Luca, in rappresentanza della Stazione taurianovese dei Carabinieri, e don Pino Demasi coordinatore dell’associazione Libera.
«E’ molto importante il doppio messaggio che la scuola stamattina lancia – ha detto l’assessore alla Pubblica istruzione, Angela Crea – perché sia la memoria del sacrificio del giudice Falcone, sia l’esortazione alla cura di ciò che più ci avvicina alla difesa dell’ambiente, un albero, diventano un patrimonio comune fra le generazioni di taurianovesi, di cui voi ragazzi siete ambasciatori anche nelle famiglie. Per la nostra amministrazione comunale, iniziare dalle scuole indica un approccio qualificante nell’opera di ricostruzione della coscienza civica a cui ci stiamo dedicando, per indicare che la violenza, il bullismo e l’inciviltà contro i beni pubblici non devono avere più spazio».
Un albero per il Futuro, iniziativa nata nel 2021 – in occasione del 30° anniversario della strage di Capaci – mobilita i Carabinieri che nei loro centri operativi forestali fanno sviluppare alberelli che richiamano “il fresco profumo di libertà” più volte invocato da Falcone e Borsellino, che poi mettono a disposizione degli enti, delle scuole e delle associazioni che li richiedono.
«Le piante che mettiamo a dimora oggi – ha detto l’assessore alla Legalità, Massimo Grimaldi – entreranno a far parte della vostra memoria personale nel quadro di un insieme di giornate particolari, che il Comune da tempo fa in modo che divengano memoria collettiva della città. Non solo Giornate istituzionali, come quella del 21 marzo, ma anche eventi come la recente presentazione del testo Il Riflesso degli Eroi, nell’ambito delle manifestazioni di Taurianova Capitale del Libro, risaldano quelle collaborazioni autorevoli e credibili che sono patrimonio quotidiano dell’azione amministrativa voluta dal sindaco Roy Biasi, che vogliamo indicare ai ragazzi come elemento di forza cicile contro ogni forma di illegalità e violenza».