Lo storico “Cortile delle Muse” versione Estate 2024 ha consegnato l’ennesimo riconoscimento, il Premio che come ha ricordato nell’ultimo appuntamento il presidente Giuseppe Livoti, da 24 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con l’inizio della programmazione invernale ed estiva della nota associazione culturale calabrese.
Il Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, con il quarto evento di stagione, dopo Carmen Lasorella nota giornalista Rai, opinionista a La 7, scrittrice e regista e la stilista internazionale Regina Schrecker ha visto approdare a Reggio Calabria Ilaria Grillini.
Il saluto istituzionale della serata è stato affidato alla presidente della commissione cultura e pubblica istruzione del Comune di Siena dott.ssa Antonietta Campolo la quale ha ricordato come è utile e necessario creare ponti di idee e soprattutto di identità tra nord e sud senza nessuna divisione, esaltando anche il lavoro che “Le Muse” svolgono nel territorio calabro e magari utile a nuove future collaborazioni anche con la lontana città Siena. La tavoletta di argilla cruda realizzata dall’artista Rossella Marra così ha visto impresso il nome di Ilaria Grillini giornalista Rai, esperta in materia di teste coronate di tutta Europa con la seguente motivazione: “…giornalista, raffinata ed attenta esperta di monarchie europee, conduttrice, intervistatrice di reportage di moda, costume e luoghi storici, Donna che ha fatto del “racconto” nel “tempo globalizzato” un insieme di storie e di identità di luoghi e di autorevoli biografie. Con linguaggio sobrio e partecipativo narra anche televisivamente brani di memoria ed al tempo stesso fa sognare il pubblico come qualificata conoscitrice di una tra le famiglie regnanti senza tempo, i Windsor”. La giornalista professionista dal 1999, si è raccontata al numeroso pubblico presente: dal 1991 è stata in Fininvest alla produzione del Tg5 e successivamente, da giornalista, in Mediaset. In Rai dal 2000, ha realizzato interviste, dirette, servizi, legati all’attualità, alla moda e al costume nella trasmissione “La vita in diretta”, collaborando poi a diversi programmi. Insieme alle colleghe Paola Pisa e Roberta Petronio ha scritto il libro Romane (2013) “Elisabetta. La Regina ‘italiana’” edito da Rai Libri è il suo ultimo libro. L’autrice ricostruisce il privilegiato rapporto che tutti gli esponenti del casato reale inglese hanno intrattenuto con l’Italia, grazie anche alle testimonianze delle persone – nobili, politici e rappresentanti delle istituzioni, imprenditori e gente comune – che hanno avuto il piacere di incontrarli. Non solo Elisabetta II e il principe Filippo, ma anche Giorgio V, la Regina Madre, Carlo e Diana, e più recentemente il giovane Harry con relativa consorte, sono spesso venuti nel nostro Paese, e lo hanno visitato dal Piemonte alla Sicilia, passando per Roma e Firenze. A partire dunque dai cinque viaggi ufficiali “e mezzo” della Regina Elisabetta, l’autrice ci racconta tanti curiosi aneddoti sui Reali inglesi – dalle gaffe meno conosciute del Principe Filippo alle occhiatacce della Regina alla servitù che non sa rispettare alcuni dettagli del protocollo a tavola, dal mood assente e malinconico di Diana nel suo viaggio in Italia con Carlo al buon gusto in fatto di vini del Principe di Galles – in un capitolo inedito sulla storia della Casa Reale inglese, che da sempre fa discutere e sognare tutti coloro che ne seguono le vicissitudini. Giuseppe Livoti ha intervistato il popolare volto televisivo che sta accompagnando i telespettatori in questa stagione estiva su Rai uno con Uno Mattina Estate raccontando usi, costumi, tradizioni dei luoghi poco conosciuti o autentici dell’Italia del Sud. La Grillini ha ribadito che abbiamo avuto la regina più longeva, Elisabetta che è stata ed è ancora una istituzione. La Famiglia Reale inglese è “Famiglia” per antonomasia con il suo simbolo Elisabetta II, personaggio che ci fa e si fa sognare. Le loro vicissitudini ci fanno discutere chi pro Diana chi Camilla, chi per William o chi per Harry…ed è giusto che siamo attratti dal gioco delle parti in queste vicende. Cosa diversa è il ruolo di giornalista e dell’informazione che oggi è un compito delicato. Ci vuole attenzione nello scrivere e studiare, dice la Grillini: fondamentale leggere ed informarsi sempre, poichè noi siamo un tramite tra le cose che avvengono ed il pubblico che ci legge. L’Italia è il bel paese e non sappiamo valorizzarlo. La Francia che ha meno beni culturali di noi, li vende, li cura, li promuove di più. Scopo del mio ruolo in tv è proprio fare conoscere luoghi belli dal nord a sud cose che stiamo facendo per rimanere vicini a persone che magari non possono fare vacanze e che con noi viaggiano virtualmente. La serata ha visto momenti legati alla musica di tradizione con la raffinata interprete soprano Katia Fassari ed anche la presenza delle creazioni auree con l’artista artigiana Wanda Simone che si è ispirata alle grandi collezioni dei gioielli della corona per ideare parure con perle di ispirazione barocca. Accattivante la messa in scena con le attrici Emanuela Barbaro, Clara Condello e Margherita Modafferi che hanno raccontato al pubblico, recitando, le regole delle buone maniere nel passato, regole e modalità ormai lontane nel tempo che la società veloce e dinamica forse ha dimenticato.