Con una straordinaria e spirituale cerimonia a Gioia Tauro,dopo i lavori di restauro e manutenzione, è stata riaperta al culto la Chiesa dell’Immacolata.
Nel corso della cerimonia, il parroco Don Antonio Scordo ha voluto rendere omaggio all’artista Antonello D’Angeli, nativo di Gioia Tauro, che ha curato con grande professionalità i decori della chiesa, resosi possibile grazie al contributo dei fedeli. Il Parroco lo ha descritto come una persona di grande riservatezza e un professionista straordinario, che ha dato tantissimo alla nostra città e alla parrocchia, soprattutto sotto l’aspetto artistico decorativo.
Antonino D’Angeli, nato a Gioia Tauro nel 1973, ha frequentato il Liceo Artistico e l’Accademia di Belle Arti di Reggio Calabria, dove si è diplomato con il massimo dei voti. Fin da giovane ha seguito le orme del padre Pasquale, imparando l’arte decorativa. Con un’esperienza consolidata, ha lavorato come docente in diverse accademie italiane, tra cui quella di Brera a Milano e quella di Belle Arti di Lecce.
Dal 2022 insegna Tecniche calcografiche all’Accademia di Catanzaro.
D’Angeli ha curato il restauro di numerose chiese e monumenti in tutta la Calabria, ma il restauro della chiesa dell’Immacolata a Gioia Tauro rappresenta una delle sue opere più significative, data la sua forte connessione con la comunità locale.
Tra le sue opere: Restauro Ecce Homo in carta pesta chiesa Rosario Valanidi Reggio Calabria. Restauro statua San Michele Arcangelo in Seminara, Restauro delle decorazioni del Teatro comunale di Reggio Calabria, restauro chiesa di San Martino di Taurianova, Restauro decorazioni palazzo Federico (RC), Restauro decorazioni chiesa Santa Domenica Gallico superiore, Decorazioni chiesa di Acqua Calda (RC), Vetrate artistiche chiesa di San Roberto (RC), Vetrate artistiche cappella del carcere di Laureana, Decorazione del palazzo Contestabile in Taurianova, Restauro decorazioni stanza del sindaco in Seminara (RC), decorazione del soffitto della chiesa di San Antonio in Gioia Tauro, Restauro monumento ai caduti in Saline Ioniche, Decorazioni chiesa San Antonio di Padova al Bosco di Rosarno, Restauro scultoreo di n. 2 fontane in Molochio. Le sue opere si trovano in luoghi pubblici e abitazioni private.
Durante la celebrazione, il Parroco ha sottolineato l’importanza di questo momento per la comunità, invitando i fedeli a guardare con speranza verso il futuro. La riapertura della chiesa è un simbolo di rinascita per Gioia Tauro, e l’opera di D’Angeli, coadiuvato nei ripristini decorativi dal figlio Pasquale e da Carmelo Surace, è stata fondamentale per ridare lustro a uno dei luoghi di culto più significativi della città.
La comunità gioiese ha espresso gratitudine nei confronti dell’artista, il cui lavoro di restauro non è solo tecnico, ma anche spirituale, in quanto ha permesso ai fedeli di riappropriarsi di uno spazio sacro, curato con la maestria e la sensibilità che solo un grande artista può avere.
In questa occasione, si estende un invito al sindaco Simona Scarcella e all’Amministrazione comunale di Gioia Tauro, che fin dal loro insediamento hanno dimostrato grande attenzione per lo storico quartiere del Piano delle Fosse, a reperire ulteriori finanziamenti. L’obiettivo è completare i lavori di ristrutturazione, in particolare la copertura, come già realizzato nella chiesa dell’Immacolata, della chiesa di Sant’ Antonio presso l’ Antico Borgo, per restituire al quartiere il prestigio che merita.
In questo contesto, l’artista Antonello D’Angeli, lieto di aver potuto esprimere la propria arte nella chiesa dell’Immacolata, auspica di poter presto terminare il lavoro iniziato negli anni scorsi e che ha incluso il restauro dell’altare nella chiesa di Sant’Antonio