Sostenere le aziende agricole migliorando la loro struttura finanziaria. È l’obiettivo che la Regione ha deciso di perseguire attraverso l’istituzione del fondo Finagri, destinato a favorire operazione di rinegoziazione e ristrutturazione delle esposizioni debitorie aziendali, con una dotazione finanziaria di 25 milioni.
La misura, programmata dalla Giunta regionale presieduta da Roberto Occhiuto su proposta dell’assessore regionale all’agricoltura, Gianluca Gallo, entra adesso nella fase attuativa, con l’approvazione del regolamento operativo (disponibile sul portale www.regione.calabria.it, nella sezione Dipartimento Agricoltura) e l’avvio della manifestazione d’interesse per l’accreditamento al fondo, rivolta a istituti bancari e intermediari finanziari.
“In un quadro già segnato dalla stagione del Covid e della pandemia – l’assessore Gallo – si è inserito il conflitto russo-ucraino con le ripercussioni sui prezzi delle materie prime. Per poter tirare avanti, il sistema agricolo ha dovuto far ricorso all’indebitamento. Era pertanto necessario, oltre che doveroso, intervenire per favorire, in maniera trasparente quanto efficace, un ritorno alla normalità ed all’equilibrio, utile a preservare centinaia di piccole e medie imprese, migliaia di posti di lavoro e la tenuta del sistema agroalimentare”.
Con l’istituzione di Finagri, affidato a Fincalabra, si punta a sostenere il rafforzamento dei meccanismi di concessione di garanzie in favore delle imprese agricole, attraverso la garanzia loro concessa a copertura di finanziamenti erogati dal sistema bancario, per aiutare le stesse a far fronte alle conseguenze dell’aumento dei costi di produzione e della depressione dei prezzi di vendita, oltre delle difficoltà di accesso al credito.
A beneficiare dell’opportunità saranno le piccole e medie imprese agricole aventi sede operativa sul territorio regionale, colpite dalla crisi a seguito del conflitto russo-ucraino, mediante la concessione di garanzie dirette, per la ristrutturazione o rinegoziazione dei debiti (di durata originaria superiore a 18 mesi) in debiti a medio o lungo termine (con durata massima dei nuovi finanziamenti fissata in 20 anni, così da determinare il riequilibrio e il risanamento della situazione finanziaria aziendale.
Intanto, proseguono con regolarità le liquidazioni degli aiuti in favore del mondo agricolo. Nelle ultime ore Areca ha dato il via al pagamento di circa 5 milioni di euro, legati a diverse misure tra le quali, in particolare, quelli riconducibili ai Gal ed alla promozione.
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