Le difficoltà economiche del Comune di Roseto Capo Spulico, paventate dall’attuale
maggioranza consiliare nel corso dell’assemblea pubblica tenutasi lo scorso 29 settembre,
sono state prontamente smentite nell’incontro con i Cittadini organizzato dal Gruppo
“Roseto Prospettiva Futura”, da Rosanna Mazzia e Vincenzo Durso che hanno
illustrato alla Comunità rosetana – carte alla mano certificate dal Responsabile del
Servizio Finanziario del Comune – lo stato di salute dell’Ente. Rosanna Mazzia, già
sindaco del Comune di Roseto Capo Spulico dal 2014 al 2024, e Vincenzo Durso,
Vicesindaco nell’ultima legislatura , hanno confutato la presunta mole debitoria di oltre 4,7
milione di euro presentata alla cittadinanza e sbandierata a mezzo stampa, facendo
chiarezza sulle singole poste di bilancio e rilanciando sul piatto l’enorme somma
creditizia di cui dispone l’Ente. Quest’ultima ampiamente superiore ai presunti debiti
che, secondo la maggioranza, porterebbero il Comune sull’orlo del riequilibrio.
Dati alla mano: il Comune di Roseto Capo Spulico, prendendo in esame solo gli ultimi
dieci anni e quindi escludendo le somme di difficile esigibilità, per la sola TARI dal 2014 al
2023 ha un credito per oltre 1.400.000 euro; per le stesse annualità, i crediti
ammontano ad oltre 1.500.000 euro per il Servizio Idrico. Per l’IMU, considerando le
sole annualità dal 2014 al 2018, il credito esigibile è di oltre 2.600.000 euro.
Basterebbe già questo per “colmare” senza patemi d’animo il presunto passivo annunciato
dalla maggioranza. Ma c’è di più: per le sanzioni del Codice della Strada, considerando
le annualità 2011-2020, il residuo a favore dell’Ente è di oltre 20.500.000 €.
26.000.000 di euro di crediti contro un presunto “debito” di 4,7 milioni, nella cui
sommatoria sono stati inseriti anche costi ordinari e spese di gestione dei servizi
essenziali.
“Il Bilancio di un Comune come Roseto Capo Spulico – ha affermato Rosanna Mazzia – è
estremamente complesso, non beneficiando di alcun trasferimento da parte dello stato
centrale, e anzi su cui grava il prelievo forzoso del 66 per cento delle entrate IMU dal
Fondo di Solidarietà Comunale. Nonostante questo, abbiamo mantenuto in ordine i conti e
tenuto inalterata la pressione fiscale sui Cittadini; inoltre, abbiamo garantito all’Ente una
solidissima base economica sulla quale operare in assoluta tranquillità. Le
strumentalizzazioni da campagna elettorale lasciano ormai il tempo che trovano. Se
l’attuale maggioranza non è in grado di governare, ne prenda atto e si torni alle urne,
prima di creare gravi danni al Paese!”
Rosanna Mazzia
Capogruppo di Minoranza
Gruppo Roseto Prospettiva Futura