Un carnevale bello, partecipato, vissuto nella maniera giusta con tanta musica, tanti coriandoli, tanti sorrisi. E, alla fine, premi per tutti. Per i carri, per i gruppi in maschera, per le scuole. Per dire loro grazie, grazie per aver partecipato e per aver regalato alla collettività un pomeriggio diverso, carico di allegria e spensieratezza. Per aver reso, ancora una volta, possibile una manifestazione che ormai si ripete da anni e che riesce a radunare sempre più gente. Un evento programmato e splendidamente organizzato dalla Pro Loco guidata dall’inossidabile presidente Vincenzo Calzone, che, dall’alto della sua esperienza e della passione che mette in tutto in quello che fa, riesce a dettare tempi e ritmi di ogni iniziativa proiettando la sua associazione verso sicuro successo.
Tutto questo anche e soprattutto perché può contare sulla valida collaborazione dei dirigenti e dei tantissimi soci che, in ogni occasione, non hanno nessuna difficoltà a rimboccarsi le maniche e spargere sudore pur di far qualcosa di utile e significativo per il proprio paese. La manifestazione ha preso il via all’orario previsto e il rumoroso e strombettante corteo ha fatto il giro delle principali vie del paese prima di arrivare nella centrale piazza Marconi dove ad aspettarlo c’erano centinaia e centinaia di persone di ogni età provenienti dall’intero comprensorio spinte dalla voglia di vivere qualche ora senza problemi e nel totale tripudio dell’allegria.
A sfilata conclusa, carri, gruppi e singole maschere sono passati davanti alla giuria che ha li valutati assegnando riconoscimenti a tutti i partecipanti, dai carri di Nicotera Marina a quelli di Motta Filocastro per arrivare alla scuola paritaria dell’Infanzia “Scardamaglia-Longo” di Nicotera premiata con una targa per la fantasia e creatività evidenziata nel realizzare la macchina dei ‘Flintstones’. Il carnevale limbadese non è finito con le premiazioni dei partecipanti.
La festa è andata avanti ancora a lungo tra canti e balli e montagne di coriandoli che hanno ricoperto le basole di piazza Marconi. Adesso, per il presidente Calzone e per tutti i soci della Pro Loco, c’è solo da tirare un sospiro di piena soddisfazione e ricominciare a guardare avanti, ai prossimi impegni in arrivo a cominciare dalla Santa Pasqua. Uniti si vince e, probabilmente, è anche arrivato il momento che l’intero comprensorio Nicotera-Limbadi-Joppolo cominci a guardare ad un futuro senza campanili e senza divisioni. Nel solo interesse della collettività.
