La squadra maschile del Joy Tower Padel Club di Gioia Tauro ha conquistato la vittoria nella finale nazionale della Winter Cup Padel 2024-2025, superando ben 71 squadre provenienti da tutta Italia. La finale, che ha avuto luogo a Perugia presso la prestigiosa Fastweb Padel Arena, ha visto i ragazzi del Joy Tower Padel Club trionfare con determinazione e spirito di squadra. L’epica vittoria è arrivata nell’ultima gara contro i rappresentanti della Sicilia, permettendo ai Gioiesi di volare sul podio dei vincitori.
Grande soddisfazione per questo successo e’ stato espresso ai componenti della squadra dal Vicesindaco ed assessore a sport turismo e spettacolo Toto’ Parrello , che ha seguito con passione e orgoglio la squadra durante tutto il torneo. Parrello ha sottolineato l’importanza di questo trionfo per l’intera città: “Questo è un risultato straordinario per i nostri ragazzi e per l’intera comunità di Gioia Tauro. La loro vittoria non è solo un successo sportivo, ma anche un segno del talento e della determinazione che caratterizzano la nostra città. Siamo felici di aver sostenuto la squadra in questa emozionante avventura e siamo certi che questo trionfo porterà Gioia Tauro ancora più in alto.”
Il Presidente del Joy Tower Padel Club, Ruggiero Giovanni, ha dichiarato: “Questo trionfo rappresenta il culmine di un lungo percorso di impegno, passione e sacrificio. Siamo estremamente orgogliosi dei nostri atleti, che hanno dato il massimo in ogni partita, portando a casa una vittoria che resterà nella storia.”
Il team, guidato dall’allenatore Eduardo Rubio, ha visto protagonisti Kevin Vigliani, Giuseppe Zappia, Cesare D’Agostino, e Alejo Di Pietro, che con grande impegno hanno conquistato il titolo. L’intero staff e i giocatori sono stati unanimi nel ringraziare il Vice Sindaco Parrello per il suo costante supporto e la sua vicinanza durante l’intero percorso.
Concludendo, il Joy Tower Padel Club si conferma come una delle realtà più promettenti nel panorama del padel italiano, pronto a raccogliere nuove sfide e successi.
(Fonte Facebook)