La classe VE del plesso Collodi dell’Istituto Comprensivo “Pentimalli – Paolo VI – Campanella” si è aggiudicata il primo premio alla XXX edizione del Trofeo Giuseppe Nusdeo e del Concorso “Io dono”, promosso dall’ADMO – Associazione Donatori Midollo Osseo, svoltosi a Vibo Valentia.
Un risultato prestigioso che premia non solo la creatività e l’impegno degli alunni, ma anche un percorso educativo condotto con competenza, passione e visione. Il progetto ha portato i bambini a riflettere sul valore della solidarietà, sulla cultura del dono e sull’importanza di farsi portatori di messaggi di speranza. I cartelloni realizzati, curati nei dettagli e ricchi di significato, sono riusciti a trasmettere emozioni autentiche, coinvolgendo chi li ha osservati.
Fondamentale, per la realizzazione del progetto, è stato il lavoro sinergico delle docenti Francesca Frachea, referente del concorso per l’Istituto, Anna Rizzo e Tiziana Speranza. Tre figure diverse, unite da una stessa direzione: credere nella forza dell’educazione e nella capacità dei bambini di interpretare il mondo con occhi puri e profondi.
«Questo progetto è nato dal cuore e si è trasformato in consapevolezza. I bambini hanno saputo restituire il senso più profondo del dono con la naturalezza e la verità che solo loro sanno avere. È stata un’esperienza autentica, che ci ha insegnato che non c’è età per essere testimoni di bellezza e speranza», ha dichiarato Francesca Frachea, referente del concorso per l’Istituto.
Un ringraziamento particolare va alla referente del concorso “Io dono”, Sandra Barberi, per la disponibilità, l’attenzione e la sensibilità dimostrate nel valorizzare i lavori delle scuole partecipanti.
Grande la soddisfazione del Dirigente Scolastico, prof. Domenico Pirrotta, che ha accompagnato e sostenuto con convinzione il progetto, riconoscendo in esso un forte valore formativo. La sua presenza costante, la fiducia riposta nei docenti e l’attenzione verso ogni alunno rappresentano una guida salda e ispirante per tutto l’Istituto. «Questo premio ci racconta molto più di un risultato. Racconta una scuola che educa al bene, alla cittadinanza, al senso profondo della vita.
Una vittoria che non è solo un traguardo, ma il simbolo concreto di un percorso in cui scuola, valori e comunità camminano nella stessa direzione.