Ieri il Comitato della Croce Rossa Italiana di Gioia Tauro, con una rappresentanza di volontari, ha consegnato la Bandiera della Croce Rossa, per celebrare la Giornata Mondiale della Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, al Sindaco della Città di Gioia Tauro, Avv. Simona Scarcella, nonchè Vicepresidente Vicaria dell’ANCI Calabria.
Un’opportunità per riflettere sulla missione e i Valori della CRI.
Il Sindaco Scarcella ha affermato: ”Questa giornata non è solo un momento di celebrazione, ma anche un’opportunità per riflettere sulla missione e i valori che guidano l’operato di questa straordinaria Organizzazione che è la Croce Rossa.
Fondata nel 1863, la CRI è simbolo di altruismo, solidarietà e umanità. Ogni giorno, migliaia di volontari mettono a disposizione le loro energie e competenze per rispondere alle emergenze, prestare soccorso ai bisognosi e promuovere la salute e il benessere nelle nostre comunità”.
La bandiera, è stata consegnata con orgoglio ed emozione dalla dott.ssa Maria Giovanna Ursida, a nome di tutto il Direttivo, insieme ad alcuni volontari.
La dott.ssa Ursida ha affermato:” La Bandiera e rappresenta il legame tra la nostra comunità i Principi fondamentali della Croce Rossa, l’Istituzione e il legame con la comunità attraverso l’espressione dei Principi di Umanità, Imparzialità, Neutralità, Indipendenza, Volontariato, Unità e Universalità.
Un gesto di vicinanza e collaborazione.
A nome di tutto il Direttivo CRI, desidero ringraziare l’Amministrazione, a guida del Sindaco avv. Simona Scarcella, per il gesto di profonda vicinanza e accoglienza non solo a nome del Comitato di Gioia Tauro, ma di tutti gli appartenenti al Movimento Internazionale di Croce Rossa e Mezzaluna Rossa, impegnati in tanti scenari mondiali di guerra, per alleviare e prevenire le sofferenze umane create dai conflitti in corso, dalle emergenze naturali e dagli effetti della crisi economica mondiale, questo a sostegno convintamente dell’operato incessante dei 16 milioni di colleghi che con tanti sacrifici personali, e a rischio della propria vita, portano avanti ogni giorno in tutto il mondo l’idea nata sul campo di battaglia a Solferino dal nostro fondatore Henry Dunant”.
A Seguire la dott.ssa Ursida dopo aver ricordato il motto: “Tutti Fratelli”, ha ringraziato
I tanti volontari impegnati ogni giorno nelle tante attività di screening, nelle scuole e nei servizi rivolti alla comunità; i volontari del Servizio Civile Universale e Ambientale, che stanno svolgendo il loro servizio presso il Comitato della Croce Rossa Italiana di Gioia Tauro.
Infine la dott.ssa Ursida ha spiegato perché sventola la bandiera della Croce Rossa Italiana l’8 maggio. In tutto il mondo, si festeggia il lavoro di soccorso che svolgono quotidianamente milioni di volontari della Croce Rossa.
Tutto è iniziato il 24 giugno del 1859, nel corso della seconda Guerra di Indipendenza italiana.
A Solferino, in provincia di Mantova, si consumava una delle battaglie più sanguinose dei XIX secolo. Qui si trovava anche un cittadino svizzero, Jean Henry Dunant il quale dopo aver assistito al macabro spettacolo ha deciso di creare una squadra di infermieri volontari preparati, il cui operato potesse dare un apporto fondamentale alla sanità militare: nasceva così la Croce Rossa.
