Si è svolta a Cannitello, presso il Museo Marinaro, la cerimonia di gemellaggio tra le Sezioni della Fidapa BPW Italy di Villa San Giovanni e Soveria Mannelli.
L’evento si è aperto con l’accoglienza e i saluti del Presidente dell’Associazione Nazionale Marinai d’Italia, sezione Villa San Giovanni Domenico Pizzimenti.
Subito dopo Isabella Iracà, ha raccontato la genesi della sezione A.N.M.I di Villa San Giovanni, dedicata ad Alessandro Mondello , medaglia d’argento al valore militare, una delle oltre 370 presenti in Italia, il cui presidente nazionale è l’ammiraglio Pierluigi Rosati.
Il primo presidente della sezione di Villa San Giovanni è stato Giuseppe Cartella.
La Iracà, si è poi soffermata sul museo del mare, che dal 2014 è ospitato nell’antica sede del municipio, ed è frutto della dedizione di ex marinai della Marina militare e di appassionati della vita in mare.
Dopo tre anni di lavori, interventi e attività manuali (come per esempio i lampadari con relative decorazioni, il logo in graniglia sul pavimento della sala delle conferenze e altri dettagli che impreziosiscono la sede), posti in essere con generosità dagli stessi soci e dalle famiglie, la struttura è divenuta sede del museo .
Oggi accoglie cittadinanza, turisti e scolaresche, e si possono ammirare reperti preziosi provenienti da ponti di comando e più in generale da navi dismesse, oggetto di donazioni di soci e simpatizzanti; come fanali per rendere visibile la posizione e la rotta delle navi ed evitare le collisioni, specie durante le ore notturne, la chiesuola contenente la bussola magnetica, apparecchiature elettriche e radio trasmittenti, un solcometro, eliche di propulsione, timoni, un barografo, l’anemografo ,una tuta ignifuga e gli autorespiratori utilizzati in caso di incendi a bordo delle navi.
Ci sono anche quadri a tema e oggetti legati sempre alla navigazione marittima.
Inoltre, le sale sono arricchite da vetrine con modelli di imbarcazioni e un antico orologio costruito nel 1923 a Genova dai fratelli Terrile di Recco.
Infine la signora Iracà ha illustrato il progetto “A vele spiegate con l’A.N.M.I”.
A seguire, sono iniziati i lavori propedeutici alla cerimonia di gemellaggio.
Michela Catanese, presedente della sezione Fidapa di Villa San Giovanni, si è soffermata sull’importanza del gemellaggio, in quanto le due sezioni condividono insieme l’amore per la cultura e la storia, ed in particolare nel passato la presenza delle filande a Villa San Giovanni e un opificio a Soveria Mannelli.
A Villa San Giovanni, le filande erano gestite esclusivamente da donne (gli uomini si occupavano solo della contabilità) e la cittadina veniva soprannominata “la piccola Manchester”.
Infine la presidente Catanese ha sottolineato che la Fidapa, tra le sue mission, ha anche quella di valorizzare il senso di appartenenza.
Il sindaco di Villa San Giovanni avv. Giusy Caminiti, ha rimarcato l’importanza storica della filiera e di come le donne utilizzavano tutto quello che produceva il baco da seta.
L’avv. Caminiti, ricordando la Filanda Cogliandro, ha affermato:” Noi siamo orgogliosi della nostra storia e vogliamo valorizzarla, anche perché sentiamo forte il senso di appartenenza”.
Rosa Pulerà presidente della sezione Fidapa di Soveria Mannelli ha sottolineato l’importanza del gemellaggio, uno strumento per condividere esperienze ed iniziative.
Franca Dora Mannarino Presidente Distretto Sud Ovest Fidapa BPW Italy, ha rimarcato l’importanza del gemellaggio, che rappresenta un’interpretazione del futuro, dei valori dell’amicizia e dell’appartenenza al territorio.
Anna Maria Musacchio vice presidente nazionale Fidapa, ha portato i saluti della Presidente nazionale Concetta Corallo e si è soffermata sui valori della Fidapa, in particolare “la sorellanza” vincolo speciale che unisce tutte le socie.
Emozionante il momento in cui è stato siglato il gemellaggio.
Infine si è svolta la visita al Museo Marinaro e alla Filanda Cogliandro.
Presenti all’evento Sissy Barone Presidente della Sezione Fidapa di Palmi con alcune socie.