Napoli, nell’elegante e suggestiva cornice di Villa Pignatelli, ha ospitato la serata conclusiva della V edizione dei Nastri d’Argento – Grandi Serie 2025, l’evento organizzato dal Sindacato Giornalisti Cinematografici Italiani (SNGCI) con il sostegno del Ministero della Cultura e in collaborazione con la Film Commission Regione Campania. Un appuntamento ormai centrale nel panorama della serialità italiana, che quest’anno ha visto trionfare titoli di grande impatto narrativo, visivo ed emotivo. La selezione dei titoli, a cura del Direttivo Nazionale presieduto da Laura Delli Colli, ha coinvolto circa 90 giornalisti del settore che hanno votato i titoli andati in onda su reti e piattaforme tra giugno 2024 e maggio 2025. Tra i più premiati, la serie “M – Il figlio del secolo” (Sky), incoronata Serie dell’anno, con un riconoscimento collettivo che ha premiato la regia di Joe Wright, la produzione di The Apartment e Sky Studios, e le interpretazioni guidate da un potente Luca Marinelli. Grande successo anche per “L’arte della gioia” (Sky), diretta da Valeria Golino, premiata come miglior Drama e protagonista assoluta con Tecla Insolia, affiancata dalle attrici non protagoniste Valeria Bruni Tedeschi e Jasmine Trinca, e da Guido Caprino. Il titolo ha conquistato inoltre premi alla sceneggiatura, alla regia e ai produttori, insieme a un Nastro speciale a Alma Noce come giovane talento, conferito dalla Fondazione Nobis. Tra i riconoscimenti più applauditi, anche “Avetrana – Qui non è Hollywood” (Disney+), miglior Crime, “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883” (Sky), miglior serie Commedia, “Tutto chiede salvezza” – stagione 2 (Netflix), miglior Dramedy, e “Questi fantasmi!” (Rai), miglior “Film TV”. Ad aggiungere prestigio alla cerimonia, il Premio speciale conferito a Salvatore Esposito per il ritorno di “Piedone – Uno sbirro a Napoli”, simbolico riconoscimento nel ventennale della Film Commission Regione Campania. Protagonisti della serata anche grandi interpreti come Monica Guerritore, Kim Rossi Stuart, Alba Rohrwacher, Vittoria Schisano e nuovamente Luca Marinelli, vere icone della stagione seriale. Anche per questa edizione, i premi consegnati sono stati firmati dal maestro orafo Michele Affidato, che sin dalla nascita del premio realizza le opere destinate ai vincitori. Coniugando design contemporaneo e simbologia cinematografica, Affidato ha reinterpretato l’iconica pellicola dei Nastri d’Argento del 1946 con uno stile elegante e distintivo, mantenendone l’identità visiva ma adattandola alla dimensione della serialità televisiva. Artista riconosciuto nel mondo del cinema, Michele Affidato ha firmato negli anni i premi di numerose kermesse italiane, tra cui il Taormina Film Fest, il Nations Award, il Marateale, il Tropea Film Festival, il Magna Grecia Film Festival, il Cortina Cortometraggio, il Terre di Siena Film Festival e il Women in Cinema Award nell’ambito della Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia e della Festa del Cinema di Roma. “Le serie televisive sono oggi una delle forme più vive e influenti del racconto contemporaneo e contribuiscono in modo decisivo all’evoluzione del linguaggio cinematografico – afferma Michele Affidato – Dare forma a questi premi significa per me celebrare l’incontro tra arte e narrazione, tra creatività e impegno, che rendono grande la cultura audiovisiva del nostro tempo.”

PREMIAZIONE VILLA PIGNATELLI
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