Per l’Istituto Comprensivo “Pentimalli Paolo VI Campanella” di Gioia Tauro il percorso a indirizzo musicale è da considerare, senz’altro, parte dinamicamente integrante della più ampia offerta formativa, mentre contribuisce all’acquisizione – grazie agli aspetti di tipo tecnico e pratico, come pure quelli storici e culturali – della multiforme e coinvolgente dimensione del potenziale espressivo e comunicativo del linguaggio della musica. Si tratta a ben vedere di una consolidata esperienza, il cui approccio assume una straordinaria valenza pedagogica, capace appunto per questo di sostenere e di armonizzare – anche in una prospettiva riccamente interdisciplinare – le capacità di apprendimento e lo sviluppo globale delle allieve e degli allievi. Proprio grazie a questo articolato e significativo itinerario – alla cui base vi è la rigorosa formazione e un rilevante spazio alla creatività – la Scuola ha conseguito nel tempo risultati di assoluto rilievo, affermandosi come una realtà di eccellenza non solo sul piano locale, ma anche a livello regionale e finanche nazionale.
Le attività musicali hanno difatti permesso agli studenti interessati di distinguersi in numerosi concorsi, rassegne e manifestazioni, ottenendo prestigiosi riconoscimenti che attestano l’efficacia del progetto educativo e il ragguardevole livello della preparazione organizzata e raggiunta. L’ultimo indubbio ed emblematico esempio, riconducibile alle altezze di questi traguardi, è stato certamente il risultato conseguito a Fiesole nel famoso Concorso Nazionale “Premio Abbado – Far musica insieme”, giunto il 21 giugno alla sua XI edizione. E’ in questa straordinaria cornice che l’Istituto Comprensivo “Pentimalli Paolo VI Campanella” ha ottenuto – con la proposta del progetto intitolato “Invito alla musica” – il significativo “Riconoscimento di merito”, Sezione 1B Secondaria di I grado, conferito direttamente dall’Associazione Nazionale Critici Musicali e Berlinguer Trinity College London per l’anno scolastico 2024/2025. L’ambito premio – intitolato alla memoria dell’illustre direttore d’orchestra Claudio Abbado – è da considerare certamente motivo di orgoglio, tenendo conto che la correlata e lodevole idea progettuale si rivela essere per l’intero territorio nazionale un vero e proprio punto di riferimento per le diversificate attività promozionali della musica negli ambiti distintamente scolastici. Tale successo assume una valenza ancora più importante se si considera l’elevato livello di partecipazione all’iniziativa, alla quale hanno aderito innumerevoli Istituti scolastici provenienti dalle più differenti aree geografiche d’Italia, ciascuno portatore di impostazioni didattiche e musicali alquanto ricche e al contempo originali. In questo contesto fortemente competitivo e culturalmente variegato, il riconoscimento conferito all’Istituto scolastico di Gioia Tauro – che, nella fattispecie, ha visto appassionatamente impegnate le classi seconda F e terza F – testimonia l’eccellenza del percorso educativo che struttura sempre di più gli itinerari apprenditivi e musicali ormai da tempo intrapresi, l’efficacia delle metodologie adottate, nonché la capacità di stimolare negli studenti una presenza attiva e consapevole, all’insegna della cooperazione e dell’espressività artistica. Un risultato che va attribuito, in larga misura, all’indiscussa e magistrale competenza dei Professori qui di seguito riportati, vale a dire Vanessa Spinella (classe di chitarra), Caterina Genovese (classe di violino), Maria Pitasi (classe di flauto), Martino Conserva (classe di pianoforte) e Giuseppe Gioffrè (classe di tromba). Tali docenti di riferimento del corso a indirizzo musicale hanno ancora una volta saputo coniugare professionalità, passione e alta visione pedagogica, offrendo alle alunne e agli alunni non solo una solida preparazione tecnica, ma innanzitutto un costante accompagnamento educativo attento alla molteplicità dei bisogni. Significativo è stato l’intervento del Dirigente Scolastico – Prof. Domenico Pirrotta – il quale si è immediatamente congratulato per lo straordinario e conseguito risultato: “I professori hanno svolto un ruolo cruciale nell’elaborazione di percorsi didattici inclusivi e stimolanti, perché sono stati capaci di valorizzare le potenzialità espressive di ciascun alunno, promuovendo forme di condiviso e corresponsabile lavoro orchestrale. Il loro operato ha appunto per questo saputo armonizzare rigore e creatività, attraverso innovative strategie d’impegno, che hanno fatto della musica una feconda e privilegiata opportunità di crescita personale. Il contributo dei docenti si rivela, dunque, non solo determinante per il successo conseguito, ma rappresenta anche un esempio virtuoso di come l’Istituto “Pentimalli Paolo VI Campanella” possa continuare a essere luogo del tutto centrale di formazione integrale, in cui l’educazione e la fruizione consapevole della musica diventano ponte tra sapere, emozione e cittadinanza attiva”.