Premio Muse 2025 sabato 26 Luglio Notturno delle Muse con la consegna del Premio alla presidente de “Isola che non c’è”  Donna Concetta Silvia Patrizia Marzano

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Lo storico “Cortile delle Muse” di Via San Giuseppe 19  con  il Premio Muse versione Estate 2025 è pronto per la consegna dell’ennesimo riconoscimento che come ricorda il presidente Giuseppe Livoti, da 25 anni viene ritirato da volti e personalità importanti del panorama nazionale e non solo e che coincide con la programmazione invernale ed estiva della nota associazione culturale calabrese.

Il Laboratorio delle Arti e delle Lettere “Le Muse” di Reggio Calabria, inaugura il suo secondo importante evento di stagione, occasione per l’assegnazione dell’importante “Premio” che ha visto negli anni come testimonial personalità del panorama nazionale ed internazionale: Rosanna Cancellieri – conduttrice Rai, Michele Gaudiomonte – stilista, Emilia Costantini – capo servizio cultura del Corriere della Sera,  Alda D’Eusanio – conduttrice televisiva, Fioretta Mari – attrice, Roberto Bilotti Ruggi D’Aragona – mecenate, Beatrice Feo Filangeri – nobile normanna, Micaela – cantante, S. E. Mons. Milito – vice presidente della Conferenza Episcopale Calabra, Cesare Mulè – storico, Anton Giulio Grande – stilista,  Odette Nicoletti – costumista – Tonino Raffa – giornalista Rai, Anna Maria Galgano presidente Fondazione Rodolfo Valentino, Franco Pascale – presidente Fondazione Leoncavallo, Mons. Liberto – già direttore del Coro Pontificio, Antonio Marziale – presidente Osservatorio sui Minori, Giacomo Battaglia – attore, Famiglia Spadafora – orafi, Gigi Misefari – attore, Marinetta Saglio – fotografa, Vivien Hewitt – regista e costumista, Lella Golfo – presidente della Fondazione Marisa Bellissario, Giuseppe Garufi – presidente nazionale Adisco, Piera Levi Montalcini – presidente Associazione Montalcini e l’ultimo nel mese di giugno a Carmen Lasorella nota giornalista Rai, opinionista a La 7, scrittrice e regista, Ilaria Grillini – giornalista. Danila Bonito – giornalista, il principe Emanuele Filiberto di Savoia.

Toccherà questa volta a riceve l’importante riconoscimento nazionale ed a imprimere la sua firma sulla tavoletta di argilla cruda realizzata dall’artista Rossella Marra, a Donna Concetta Silvia Patrizia Marzano nobile dei Duchi di Sessa.

Un riconoscimento che premia la “Cultura” quella vera ed autentica commenta il presidente Giuseppe Livoti poiché questa volta emerge una importante figura che nella qualità  di presidente dal 2009 de “L’Isola che non c’è A.P.S.” si occupa di integrazione attraverso la cultura. Dal 2014 la Marzano organizza e dirige la rassegna “Un libro al mese: Visti da Vicino” che ospita autori e artisti provenienti dall’intero territorio nazionale, giunta alla undicesima Edizione. Dal 2022 questa importante rassegna ha visto grazie alla tenacia della premiata con l’apertura di delegazioni dell’associazione in altre regioni italiane in Veneto, Emilia Romagna, Lombardia,  Lazio, Abbruzzo, Campania  e cambia la sua denominazione in “1° Progetto Italiano di Cultura Diffusa Extraterritoriale” e si suddivide in sezioni specifiche. Tanti i campi di interesse ed i continui aiuti a ragazzi diversamente abili, minori a rischio e minori provenienti da altre nazioni che hanno bisogno di processi di integrazione.

Tra le lotte dell’associazione “Isola che non cè” la riapertura della Biblioteca di Vibo Valentia per non fare perdere l’importante patrimonio librario ideando a suo tempo “Un euro per la cultura”, raccogliendo i fondi necessari per pagare il ricorso, bloccando la vendita dell’immobile, recuperato con l’integrazione di ragazzi diversamente abili per ripristinarlo anche grazie ad una sollecitazione del presidente della Repubblica Matterella e dell’allora ministro Franceschini. La Marzano è operatore culturale, conduttore radiofonico e opinionista. Ha pubblicato nel 1993  “Opzione Computer – metodo semplice per l’uso del computer” e nel 2023 “G.B.Marzano – Delle origini calabre ossia Studi storici intorno agli Osci”, primo volume di una serie di ripubblicazioni degli scritti dell’antenata Giovan Battista Marzano. Concetta Marzano in questi anni ha conseguito con la sua attività, la tutela, la valorizzazione e la promozione di persone, ambiente, beni di interesse antropologico, artistico e storico. Il miglioramento degli ambienti degradati che fanno parte del tessuto sociale è elemento primario per il raggiungimento di importanti scopi. Tra gli obiettivi perseguiti anche la creazione di un servizio di volontariato territoriale e sviluppare attraverso esso attività inclusive, corsi, sostenere cooperative sociali che prevedano l’inserimento o il reinserimento lavorativo. Giuseppe Livoti, presidente del Premio, ricorda come «pure per merito delle Muse Reggio è anche approdo di nomi importanti del panorama intellettuale, creativo, umano e come il Premio Muse è libero, indipendente ed autogestito, dimostrando come nella nostra città esistono associazioni ‘culturali’ che in nome della cultura operano lontani dai clamori istituzionali e politici». La manifestazione così come tutti gli eventi al Cortile delle Muse è aperta alla città di Reggio Calabria e non solo. Appuntamento a sabato 26 luglio alle ore 20,30.

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