#GIFFONI55, Capponi al alla presentazione del docu-film “Un nuovo volto per Polsi”: “Uno spaccato della Calabria e di certi posti in cui chi è nato e cresciuto vede veramente quella che è la realtà”

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La Calabria protagonista a #Giffoni55. Applausi per “Un nuovo volto per Polsi”, il cortometraggio presentato ieri alla sezione Impact! nell’ambito della sinergia tra Giffoni e Calabria Film Commission, cultural partner della 55esima edizione del festival.

Presente all’iniziativa l’assessore alla Cultura della Regione Calabria, Caterina Capponi, la quale, dopo i saluti ai presenti, agli organizzatori e al direttore Gubitosi, ha affermato: “Giffoni è un mondo meraviglioso, una favola, una finestra educativa importante perché ovunque ci sono ragazzi, idee, vitalità”, e ha raccontato come il cortometraggio “Un nuovo volto per Polsi” sia arrivato a #Giffoni55: “come assessore alla Cultura – ha spiegato – sono stata invitata a Gioia Tauro. Mi hanno presentato questo cortometraggio e c’ho visto dentro non solo tutta la Calabria, ma una nuova narrazione della nostra terra. Allora ho pensato di dover fare qualcosa ed è iniziato il lavoro con Giffoni. Oggi siamo qui ed è meraviglioso. Ridefinire la percezione della Calabria, una terra che non si rassegna e che supera così stereotipi e luoghi comuni, sono alcuni degli obiettivi che vogliamo centrare con questo progetto. Ogni volta che rivedo questo cortometraggio – ha aggiunto l’assessore Capponi – mi emoziono perché viene fuori uno spaccato della Calabria e di certi posti in cui chi è nato e cresciuto vede veramente quella che è la realtà”.

“Attraverso gli occhi dei ragazzi – ha rimarcato – c’è una rilettura di tutta la Calabria che si rivela così una vera e propria lezione di vita. Emerge un’umanità che è in linea con il tema scelto quest’anno per il Giffoni Film Festival. Se il sociologo Baumann ha descritto la nostra società come liquida, sono dell’avviso che oggi abbiamo bisogno di maggiore solidità. Partire dai giovani e dal loro sguardo sul mondo rappresenta una speranza per il futuro. E pensando proprio a quegli stessi giovani che spesso hanno l’esigenza di partire, sono dell’avviso che determinati passaggi nella vita ci devono essere. Bisogna anche andare fuori – ha concluso l’assessore Capponi -, fare esperienza e conoscere determinate situazioni. Poi, però, bisogna ritornare e lottare per il nostro territorio”.

Il docu-film nasce dal progetto educativo “Alla scoperta del volto di Polsi” ed è pensato per stimolare la cittadinanza attiva e il senso di appartenenza nei giovani attraverso un percorso corale e condiviso tra scuole, famiglie, istituzioni religiose e civili, enti territoriali e associazioni.

“Grazie alla Calabria Film Commission per averci avvicinato molto di più a questa regione dove abbiamo già diversi hub. L’impegno di Giffoni – ha affermato il direttore Claudio Gubitosi – è grande, quindi sono orgoglioso che questa collaborazione vada avanti”.

Il progetto, proposto dall’Istituto Comprensivo “F. Pentimalli – Paolo VI – Campanella” di Gioia Tauro in rete con l’Istituto Comprensivo “San Luca – Bovalino”, mette insieme due realtà simboliche del territorio calabrese, spesso condizionate da narrazioni distorte.

Il docufilm, per la regia di Angelica Artemisia Pedatella e con la partecipazione della Compagnia BA17, racconta la riscoperta del Santuario di Polsi attraverso il filtro della fede, della cultura e della natura per restituire ai ragazzi la possibilità di ridefinire l’identità della loro terra in un itinerario educativo che crea empatia e condivisione.

Non è solo, quindi, il prodotto finale di un progetto scolastico, ma uno strumento narrativo potente. Anche grazie alla prospettiva da cui la storia è raccontata: una giovane giornalista calabrese emigrata, simbolo dei tanti calabresi “scappati” dalla loro terra senza averne compreso la profonda essenza. Tornata in Calabria per un incarico lavorativo, la giovane scopre una realtà di cui prima non si era accorta: bellezza, cultura, impegno e partecipazione giovanile. A Polsi, nel cuore dell’Aspromonte, la protagonista ritrova sé stessa e il senso profondo dell’appartenenza.

Articolata la partnership tra Giffoni e Calabria Film Commission. Nel corso delle intense giornate di festival tante le occasioni di promozione territoriale con la diffusione nelle sale del festival di prodotti audiovisivi utili a veicolare le bellezze artistiche, culturali e paesaggistiche della destinazione Calabria, location ideale per produzioni televisive e cinematografiche, territorio straordinario per turisti e visitatori.  Ed inoltre la promozione delle attività è stata affidata ad un video di un minuto dove scorre una selezione di immagini con alcune delle recenti produzioni realizzate in Calabria.

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