Le Muse: Mercoledi 3 Settembre nell’ambito dei  “Sette Sabati di  Maria Madre della Consolazione” con l’evento    “SFACCETTATURI D’AMURI tra Canto, Poesia e Arte”

Nessun commento Share:

 

Anche l’Associazione culturale “Le Muse” di Reggio Calabria è  all’interno della programmazione dei “Sette Sabati – itinerario in onore della Madonna della Consolazione” che si articola quest’anno dal 2 agosto al 13 settembre 2025. Ogni sabato i fedeli si ritrovano presso l’Eremo per rinnovare il loro affidamento alla Vergine, con celebrazioni liturgiche, rosari, adorazioni, momenti di riflessione ed in questo caso di importanti iniziative culturali.

Proprio per questo nell’ambito degli appuntamenti culturali l’Associazione culturale “Le Muse” di Reggio Calabria insieme all’Associazione Portatori della Vara ha organizzato per mercoledi 3 settembre alle ore 20 presso il sagrato della Basilica Santuario Santa Maria della Consolazione la manifestazione “Sfaccettaturi d’Amuri tra Canto, Poesia e Arte”.

Il presidente Muse Giuseppe Livoti, ringrazia il rettore e guardiano dell’Eremo fra Pietro Ammendola per avere voluto insieme al presidente

presidente dell’Associazione Portatori della Vara Gaetano Surace un momento culturale de “Le Muse”, un invito a collaborare e che è anche rivolto alla comunità a «onorare Maria Madre della Consolazione, avvocata del popolo reggino». Fra Pietro Ammendola ha sottolineato tra l’altro come …la Madre di Dio viene in nostro aiuto, ci corregge e ci invita ad avere fiducia e a continuare a sperare….e in questo tempo di grande necessità spirituale e materiale, dove il disorientamento completo sembra prendere il sopravvento, la Vergine Maria ci accompagni e ci sostenga nel nostro cammino quale Stella luminosa…

Una manifestazione che vedrà il Coro delle Muse presente con l’attenta direzione delle Maestre Enza e Marina Cuzzola e l’accompagnamento al pianoforte del Maestro Mary Ardissone. Per l’occasione un ricco repertorio di otto brani verranno eseguiti dai soci componenti del Coro tra revival della tradizione popolare, vernacolo reggino e tanta ricerca.

L’evento prevede momenti di racconto artistico e di analisi dell’iconografia dello storico quadro dedicato alla Madonna della Consolazione che lo studioso Alfonso Frangipane, nell’Inventario degli oggetti d’arte d’Italia, Calabria, così aveva presentato:  “…il quadro con la Madonna di Reggio” è… tavola con la Madonna e il Bambino, tra i santi Francesco d’Assisi e Antonio di Padova. Dimensioni m. 1,20 x 1,202. Sul gradino del trono ove è assisa la Vergine, è dipinta la data 1547. Il quadro, per devozione diffusissima, imitato e copiato da pittori anche di fuori provincia, venne eseguito per la chiesa dei Cappuccini di Reggio; ma viene portato per alcun tempo dell’anno nel Duomo. E’ in una ricchissima cornice di argento, con altorilievi ed ex voto di epoca posteriore (secolo XVIII e seguente). L’interesse della tavola, restauratissima, è più storico-religioso che artistico, rivelando uno schema del secolo XVI eseguito mediocremente da un pittore locale, che gli scrittori indicano col nome di Nicolò Andrea Capriolo (o Caprì) da Reggio…”.

Gli artisti reggini contemporanei che si sono confrontati con l’iconografia dell’importante opera sono: Margherita Battaglia, Cristina Benedetto, Patrizia Crupi, Emanuela Lugarà, Tina Nicolo’, Francesca Perina, Grazia Papalia e, si soffermeranno sulla loro personale trasposizione tra simboli e impostazioni che attestano come questa tela sia un vero e proprio atto di fede per il popolo reggino. Iconografia che verrà anche trattata dall’orafa Wanda Simone che commenterà delle particolari fusioni in argento ad intaglio che rendono i protagonisti del quadro in importanti pezzi di oreficeria. Spazio verrà dato alla poesia con i poeti reggini Luigi Barberio, Teresa Celestino, Clara Condello, Francesca Triolo, Margherita Modafferi.

Condividi questo Articolo
Previous Article

Il Centro Culturale Cattolico il Faro nell’anno Giubilare ha bandito un Concorso per Pittori e Scultori: ”La Rivoluzione della Bellezza”con scadenza il 14 novembre

Next Article

Molinaro (FdI): troppi, troppi cinghiali! Allungare i giorni di caccia è una decisione essenziale e non più rinviabile

You may also like