È stata inaugurata,  qualche giorno fa a Reggio Calabria nell’incantevole Sala Boccioni a Piazza Italia la mostra personale di pittura di Adele Canale, artista di internazionale.

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È stata inaugurata,  qualche giorno fa a Reggio Calabria nell’incantevole Sala Boccioni a Piazza Italia, la mostra personale di pittura di Adele Canale, artista di internazionale.

La mostra ospitata dalla Città Metropolitana di Reggio Calabria e curata dall’assessore alla cultura dott. Filippo Quartuccio, dall’editore dott.Antonino Santisi della “La Rosa del Pozzo” e dal critico d’arte prof. Marcello Anastasi.

Tema particolare: “Cantu e Cuntu”,  dove l’artista  con la metafora del gallo, ormai emblema della sua pittura racconta personaggi e mondi.

Al centro della mostra un quadro di grande dimensioni dove il gallo alto e fiero come un cantastorie da inizio al percorso espositivo, una sequenza ricca di curiosità, fascino e colore.

Nel corso della presentazione l’ assessore dott. Quartuccio si è soffermato sull’importanza dell’evento, che rappresenta un  valido contributo artistico culturale per la città, visto l’operato e il percorso artistico dell’artista.

Il dott.Santisi ,  ha sottolineato l’emozione provata nel visitare lo studio della Canale : centinaia di quadri con tematiche diverse in singoli filoni, dove l’artista  racconta della sua terra, dell’Aspromonte, della costa viola, del mare e dei suoi fondali, fiori, ma anche storia e mitologia.

Un ambiente dove le emozioni e i colori ammaliano l’anima.

Il critico Anastasi  ha affermato  che la mostra è originale, coraggiosa, provocatrice come l’artista che  in piena libertà racconta di fatti, di esperienze di vita, di mitologia e storia antica.

“Adele Canale è  una grande artista, dove nella sua opera “Omaggio alla Cultura” dim. 300×260 immortala tanti “Operatore Culturali” assimilandoli a “Galli e nobili pennute”, definendoli con tanto spirito di osservazione dei singoli personaggi e tanta ironia.

Un’opera che di sicuro farà storia”.

Presenti alla mostra tantissime  personalità della cultura Calabrese e Siciliana, che con sorpresa e stupore si sono ritrovati sulla tela.

Inoltre  i numerosi artisti presenti hanno testimoniato il vigore artistico della città.

La mostra potrà essere visitata fino al 5 settembre 2025 dalle ore  8.00 – 19.00

Caterina Sorbara

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