Riceviamo e Pubblichiamo:Il Tribunale di Palmi dichiara illegittimo l’operato di Andrea Agostinelli per violazione delle norme in materia di lavoro

Nessun commento Share:

 

Nell’interesse del sindaco di Gioia Tauro, avvocato Simona Scarcella, mia assistita.

Il Tribunale Civile di Palmi, in funzione di Giudice del Lavoro, con sentenza del 27 settembre 2025, pronunciata nell’ambito del procedimento promosso dall’avvocato Scarcella nei confronti dell’autorità di sistema portuale dei Mari Tirreno meridionale e Ionio, in persona del legale rappresentante Pro tempore Andrea Agostinelli, ha dichiarato l’illegittimità del provvedimento disciplinare del 16 maggio 2024 adottato nei confronti della lavoratrice ricorrente, annullando lo stesso e caducandone ogni effetto.

A seguito dello stillicidio di informazioni artatamente costruite in maniera difforme dalla realtà, e della valanga di fango gettata sul sindaco di Gioia Tauro allo scopo di denigrarne l’immagine personale e professionale, il Tribunale di Palmi ha definito in maniera chiara la posizione delle parti.

Nello specifico, il giudice ha chiarito che “la prospettazione giuridica della vicenda fatta dall’avvocato Scarcella, anche se non condivisa dal presidente, non possa che ritenersi perfettamente legittima costituendo esplicazione dei compiti e delle prerogative proprie dell’avvocato dell’ente. L’attività dell’avvocato Scarcella è prova di attenzione e scrupolo da parte della stessa, non potendo ravvisarsi in alcun modo motivo di censura”.

Attraverso questa solida motivazione il giudice del lavoro ha evidenziato la piena e assoluta legittimità dell’operato dell’avvocato Simona Scarcella, diligente e preparata professionista, nel suo ruolo di responsabile dell’Area legale dell’autorità portuale di Gioia Tauro.

Allo stesso modo ha specificato che l’avvocato Scarcella è stata colpita da attività disciplinare poiché “non gradita al presidente”, evidenza processuale questa che consente di circostanziare la gravità del comportamento tenuto dal datore di lavoro.

Comportamento dichiarato illegittimo e irrispettoso di norme e procedimenti di legge.

L’autorità portuale è stata condannata oltreché all’annullamento della sanzione anche alla corresponsione delle spese legali a favore della ricorrente mia assistita.

Avvocato Rosalba Sciarrone

Condividi questo Articolo
Previous Article

Università della Calabria, Mario Caligiuri cura la sesta raccolta delle tesi del Master in Intelligence

Next Article

Agroalimentare, bando da 20 milioni per innovazione e competitività

You may also like