Di Aristide Bava
SIDERNO – Il Lions Club di Siderno ha programmato oogi, giovedi 16 ottobre , alle ore 16.30, presso il Palazzo Speziali – Carbone di Sant’ Ilario dello Jonio un importante convegno sul tema “ Salute Mentale e benessere” . L’iniziativa è inquadrata nel service “ La Settimana Mondiale della Salute Mentale e del Benessere “ celebrato dal Lions International in tutto il mondo in una azione di coinvolgimento delle comunità nell’attuare azioni di informazione, prevenzione e supporto concreto per rafforzare la consapevolezza collettiva e promuovere una cultura del prendersi cura di sé e degli altri. Sant’ Ilario dello Jonio è stata scelta come sede dell’interessante convegno per l’attenzione che ha prestato, anche in passato, alla prevenzione della salute con particolare riferimento al benessere provocato dalla “dieta mediterranea”.
E, anche per questo motivo al sindaco della cittadina, Pasquale Brizzi, nel corso della serata sarà consegnato un attestato dichiarante il Comune di S. Ilario “ Roccaforte della dieta mediterranea Italiana di riferimento”. Il programma dell’incontro, oltre alla consegna dell’attestato prevede due importanti relazioni a cura di Antonio Montuoro, presidente dell’ Accademia Internazionale della Dieta Mediterranea nonché presidente del distretto del cibo, che parlerà sul tema “ Dieta Mediterranea e stile di Vita”. Ed ancora di Gabriele Quattrone , primario della neuro psichiatria del Policlinico Madonna della Consolazione di Reggio Calabria che tratterà il tema “ Dieta, longevità e Benessere”. Ai lavori, prenderanno parte La presidente del Lions Club di Siderno Cinzia Lascala, il sindaco di S. Ilario Pasquale Brizzi, il presidente di zona del Lions International Cosimo Caccamo e il presidente di Circoscrizione Vincenzo Mollica.
Il convegno si ritiene di grande importanza sociale perché la salute mentale rappresenta oggi una delle grandi sfide del nostro tempo: secondo l’OMS, essa è legata alla salute generale e costituisce un pilastro fondamentale del benessere individuale e collettivo. Situazioni come solitudine, precarietà, disuguaglianze sociali, malattie croniche e difficoltà di accesso ai servizi possono compromettere gravemente l’equilibrio psicologico delle persone. Questi motivi fanno aumentare la sofferenza sociale e anche per questo bisogna combattere i pregiudizi, l’ isolamento e il silenzio che spesso si ergono attorno al disagio mentale e impediscono di chiedere aiuto per accedere in tempo a cure adeguate. Il fenomeno va combattuto, dunque con conoscenza e prevenzione che sono gli obiettivi che saranno messi a fuoco dal convegno.
nelle foto Antonio Montuoro e Gabriele Quattrone