Le associazioni Abc Agricoltura Biologica Calabria, Rigenera Calabria, Agria e Acs promuovono una cena di incontro e solidarietà per la Palestina, in programma il 7 dicembre al ristorante Mary Grace di Vibo Valentia.
L’iniziativa rientra nella campagna internazionale “Olivicultura di pace in Palestina”, nata per sostenere le cooperative agricole e i villaggi della Cisgiordania, spesso attaccati e distrutti illegalmente. La campagna lancia un appello al mondo dell’agricoltura sociale e dell’agroecologia: organizzazioni di agricoltori, reti di consumatori solidali e amministrazioni locali sono invitate a unirsi a un gemellaggio mediterraneo fondato sul rispetto della terra e della diversità umana e biologica. «Gli ulivi sono simbolo di pace politica, sociale ed ecologica — spiegano i promotori — e con la stagione della raccolta vogliamo far crescere anche la stagione della solidarietà».
Il progetto prevede un monitoraggio degli attacchi alle aree agricole in Cisgiordania a partire da ottobre 2025, con documentazioni periodiche dei danni subiti in almeno dodici villaggi tra Ramallah, Jenin, Nablus e Hebron. I report saranno diffusi attraverso una rete internazionale in espansione. Le attività di ripristino degli oliveti cominceranno invece a gennaio 2026: le organizzazioni palestinesi coinvolte procederanno alla messa a dimora di nuovi alberi nelle zone colpite e in aree più sicure. Crescono intanto le adesioni di amministrazioni locali solidali, con l’obiettivo di costruire un gemellaggio duraturo tra territori rurali del Mediterraneo.



