Hanno formito a tutti un alto esempio di senso civico i cittadini di Bivona che nella giornata di ieri guidati dal parroco don Nicola Scordamaglia, hanno ripulito il letto del torrente Tomarchiello.
E lo hanno fatto perchè le loro denunce e segnalazioni sulla mancata pulizia del torrente sono sempre cadute nel vuoto nonostante quel corso d’acqua potrebbe minacciare di straripare in caso di forti precipitazioni e causare seri danni, come del resto è già successo in passato sia in occasione dell’alluvione del 2006 che in seguto, mentre in estate, quando è in secca si trasforma in un covo per rettili, ratti ed insetti.
Così invece di fare l’ennesima segnalazione si sono armati di buona volontà e attrezzi da lavoro e lo hanno ripulito perchè come ha detto lo stesso parroco “il bene comune va promosso più con i fatti che con le preghiere”. Un atto di vivismo – dicevamo – che è anche un j’accusè all’indirizzo delle autorità competentti che dovrebbero stare più attenti alla cura dei nostri territori.
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