Il sindaco di Vibo Valentia Elio Costa e il direttore del Sistema bibliotecario vibonese Gilberto Floriani comunicano che Vibo Valentia, grazie alla manifestazione culturale Tropea Festival Leggere&Scrivere e alle moltissime altre attività promosse dal Sbv, è rientrata nella graduatoria nazionale “Città che legge” superando la selezione promossa dal Centro del Libro e la Lettura del MIbac e dall’Anci.
Una “Città che legge” è un luogo che garantisce ai suoi abitanti l’accesso ai libri e alla lettura – attraverso biblioteche e librerie – ospita festival, rassegne o fiere che mobilitano i lettori e incuriosiscono i non lettori, partecipa a iniziative congiunte di promozione della lettura tra biblioteche, scuole, librerie e associazioni e aderisce a uno o più dei progetti nazionali del Centro per il libro e la lettura.
Il presupposto è che dalla lettura dipendano lo sviluppo intellettuale, sociale ed economico delle comunità: è con questa consapevolezza che il Centro per il libro e la lettura, d’intesa con l’Anci – Associazione nazionale comuni italiani – attraverso la qualifica di “Città che legge” ha deciso di promuovere e valorizzare quelle amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. L’intento è di riconoscere e sostenere la crescita socio-culturale attraverso la diffusione della lettura come valore riconosciuto e condiviso, in grado di influenzare positivamente la qualità della vita individuale e collettiva.
I comuni delle “Città che leggono” avranno la possibilità di partecipare ai bandi che il Centro per il libro lancerà a partire dal 2017 per premiarne i progetti più meritevoli in base a categorie da definire.