Sei persone sono state denunciate dai Carabinieri forestali di Oppido Mamertina per taglio indiscriminato di oltre 600 alberi ad alto fusto, di cui 646 di faggio, 16 di pino e 27 di abete rosso, piante secolari di particolare pregio. Il fatto è accaduto nel Parco nazionale D’Aspromonte, in località “Piani di Zomaro” del comune di Cittanova.
Su segnalazione di un cittadino, una pattuglia di Carabinieri insieme a personale del Coordinamento territoriale Carabinieri per l’Ambiente di Reggio Calabria e di San Giorgio Morgeto, ha accertato la presenza di cinque persone intente a tagliare piante di faggio e a depezzarle.
Da una prima verifica effettuata sulle piante abbattute, i militari hanno scoperto anche la mancanza delle autorizzazioni al taglio che dovevano essere rilasciate dagli Enti competenti.
Considerando le evidenti anomalie sul modo di condurre la lavorazione, i militari hanno intimato al titolare della ditta, F.F. 56enne di Canolo, presente sul posto, di sospendere i lavori ed esibire tutta la documentazione progettuale relativa al taglio del bosco in possesso. A conclusione degli accertamenti sono state denunciate sei persone, il titolare della ditta che aveva commissionato il taglio degli alberi, un agronomo e quattro operai che sono stati deferiti all’Autorità Giudiziaria.